Giuseppe Aieta, neo rieletto consigliere regionale, è indagato per corruzione dalla procura di Paola, guidata dal magistrato Pierpaolo Bruni. È la notizia trapelata in mattinata, dopo che le forze dell'ordine hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione nei confronti dell'esponente della lista Democratici e Progressisti.

 

Successivamente, Aieta è stato ascoltato per alcune ore in procura. Massimo riserbo, al momento, sui motivi che hanno spinto il procuratore Bruni a indagare sull'ex sindaco di Cetraro.

Indagati anche due amministratori e un imprenditore

Nello stesso filone di indagine, è finito al vaglio della magistratura anche Pino Capalbo, sindaco di Acri, dove Aieta è risultato il candidato più votato alle ultime elezioni regionali, totalizzando 957 preferenze, quasi il doppio del secondo, il leghista Pietro Molinaro, che si è fermato a "soli" 494 voti.

 

Indagati nella stessa inchiesta anche Emilio Morelli, marito di una consigliera comunale di Roggiano Gravina, e il primo cittadino di Longobucco Giovanni Pirillo, e l'imprenditore Giuseppe Chiaradia.