Lamezia Terme -  "Dalla mattina del 24 novembre il presidente Oliverio e i consiglieri regionali di maggioranza dovranno mettere immediatamente mano alle tante emergenze lasciateci in eredità dal centrodestra di Scopelliti. Fra queste è sicuramente prioritaria quella dei rifiuti. È uno schiaffo alla civiltà continuare a vedere interi paesi ostaggio dei cumuli di spazzatura. Di questa materia – si legge nella nota di Aieta – mi sono occupato molto negli anni scorsi quando ho ricoperto l'incarico di assessore provinciale all'Ambiente nella giunta guidata dal presidente Oliverio. E rivendico con orgoglio il valore del Piano per la gestione dei rifiuti approvato dalla Provincia di Cosenza".

"In una situazione di gravissima emergenza come quella attuale e di fronte ai ripetuti inviti a non occuparci di un problema rispetto al quale le Province non hanno competenze – ha dichiarato – avremmo potuto soffiare sul fuoco e agitare la bandiera del populismo. Non lo abbiamo fatto perché prevalso in noi il senso di responsabilità nei confronti dei territori e delle popolazioni amministrate. Pur non avendo competenze, siamo rimasti in campo e abbiamo detto la nostra. Adesso toccherà trasferire – conclude Aieta – alla Regione il modello sperimentato alla Provincia di Cosenza". Riduzione, recupero, riciclo e riutilizzo, le parole chiave del piano di Aieta per gestire l'emergenza, e soprattutto per evitare che questa investa di nuovo il territorio calabrese nel prossimo futuro.