Fratelli d’Italia primo partito, Pd verso un risultato inferiore al 20%. Centrodestra nettamente avanti. M5S alle spalle del Pd e davanti a Lega e Forza Italia. Terzo Polo non lontano dai partiti di Matteo Salvini e Silvio Berlusconi.

«Faccio un rapido commento della giornata e rimandando a domani tutte le valutazioni più profonde e complete visto che i dati sono ancora non definitivi. Però mi pare che dalle prime proiezioni si possa dire che dagli italiani arriva un'indicazione chiara per un governo di centrodestra a guida Fratelli d'Italia», È stato questo il primo commento a caldo di Giorgia Meloni salutando i militanti di FdI raccolti nell’Hotel Parco dei Principi a Roma. 

La Meloni, accolta in sala dalle note de "Ma il cielo è sempre più blù" di Rino Gaetano, ha continuato: «Questo è il tempo della responsabilità, il tempo in cui se si vuole far parte della storia si deve capire quale responsabilità abbiamo verso decine di milioni di persone perchè l'Italia ha scelto noi e non la tradiremo come non l'abbiamo mai tradita». Meloni ha aggiunto che «se saremo chiamati a governare la nazione lo faremo per tutti, per unire un popolo esaltando ciò che unisce piuttosto che ciò che divide».

«Il fatto che Fdi sia primo partito significa tante cose per tanti di noi: questa è sicuramente per tanti di noi una notte di orgoglio, di riscatto, di lacrime, abbracci, sogni». Meloni ha ricordato «le persone che non ci sono e che meritavano di vederla».

«Però - ha aggiunto - quando sarà passata dovremo ricordarci che non siamo a un punto di arrivo ma di partenza e da domani dobbiamo dimostrare il nostro valore».

«Siamo nuovamente orgogliosi di essere italiani». La leader di Fratelli d'Italia ha ringraziato i suoi alleati, da Matteo Salvini a Silvio Berlusconi e Maurizio Lupi, e tutti gli italiani che non hanno creduto alle mistificazioni. «Voglio ringraziare Fdi e tutto lo staff, non abbiamo mollato, non ci siamo abbattuti, abbiamo capito, come gli italiani, che le scorciatoie sono una illusione». Giorgia Meloni ha poi chiuso citando San Francesco: si comincia a fare il possibile per poi scoprire di aver raggiunto l'impossibile.