Giungono sempre più insistenti notizie che alcuni movimenti civici finora schieratisi con il centrodestra sarebbero sul punto di fare lo stesso così come parecchi militanti e simpatizzanti della coalizione opposta e del Pd in particolare
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L’Udc sosterrà la candidatura a sindaco di Catanzaro del docente universitario e giurista, Valerio Donato. Lo ha reso noto attraverso una nota diffusa dal segretario provinciale dello Scudocrociato, Giovanni Merante. «Le evidenti difficoltà di approccio manifestate dal centrodestra dalla prima interpartitica sono la dimostrazione di una coalizione in cui non si riesce più a far sintesi. È mancato il coraggio della chiarezza, - dice in una nota Merante - invocato quando i rappresentanti di partiti e liste civiche a sostegno dell’amministrazione guidata da Sergio Abramo chiedevano discontinuità da un complesso sistema politico-amministrativo. Che ha regnato sulla città per anni. Un metodo dell’uomo solo al comando, o al massimo di due, il quale ha relegato il consiglio comunale a mero “deliberificio”. Ed è per questi motivi – ha proseguito il dirigente dell’Udc – che abbiamo iniziato ad apprezzare la proposta politica del prof Donato, professionista di grande spessore umano e indiscutibile preparazione e conoscenza del territorio con cui sarà possibile costruire un progetto in grado di suscitare l’attenzione del mondo delle professioni e delle associazioni, spesso sostituitesi alla farraginosità della “burocrazia politica”, ma anche di tanti cittadini diffidenti verso i partiti».
Merante ha poi ricordato che l’Udc proprio nell’ottica della discontinuità rispetto al passato «fin dalla prima interpartitica del centrodestra aveva suggerito al tavolo, in tempi non sospetti e sempre con l’intento di superare l’immobilismo determinatosi, il nome di Donato quale candidato di rottura per una prospettiva realmente alternativa e costruttiva. Malgrado l’apprezzamento ricevuto dalla maggioranza degli intervenuti, la nostra proposta è però stata considerata quasi un vilipendio per logiche che di certo non ci appartengono. Ma noi auspichiamo ancora oggi – ha concluso Merante – che il centrodestra faccia una seria e attenta riflessione, valutando coraggiosamente e serenamente di appoggiarla, abbandonando dunque ogni velleità personalistica».
Oltre all’Udc, giunge però notizia di un crescente interesse bipartisan e da ambo gli schieramenti principali nei confronti del programma di governo cittadino donatiano. Che da settimane ormai starebbe registrandole adesioni di molti militanti o ex appartenenti al Pd e all’area di centrosinistra. Ma non mancano quanti nella coalizione opposta, a prescindere dallo Scudocrociato che come premesso ha già preso posizione netta, sembrano in procinto di prendere posizione in favore del docente dell’Umg. Che non a caso ha più volte rimarcato la sua intenzione di strutturare un polo civico aperto, anche a pezzi del centrodestra. A patto, però, che non siano in qualche modo riconducibili a chi ha costituito e alimentato quel «complesso sistema politico-amministrativo», per dirla con Merante, rappresentato da Abramo. Ecco allora come molte componenti della galassia che ruota attorno alla triplice formata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, alle prossime Comunali potrebbe spostarsi verso il “pianeta” Donato, dove da tempo si è al lavoro per cercare di aggregare tante forze da tutte le direzioni.