Il capogruppo di FI alla camera e candidato presidente per il centrodestra alla Regione: «Ho chiesto che la norma sia inserita nel decreto Semplificazioni»
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«Il centrodestra in Calabria sta costruendo delle liste forti, per vincere bene prima e governare il modo spedito poi. E nel comporre il puzzle dei nostri candidati al Consiglio regionale stiamo tenendo altissima l'asticella dell'attenzione: non vogliamo e non abbiamo bisogno di personaggi poco limpidi o che abbiamo procedimenti giudiziari per reati di mafia o per reati contro la Pubblica amministrazione». Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati e candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Calabria.
«Ho proposto – ha dichiarato Occhiuto - di introdurre per legge il controllo preventivo, e dunque prima del deposito ufficiale, delle liste da parte della Commissione parlamentare Antimafia, in modo che, qualora fossero riscontrati problemi, ci possa essere il tempo materiale per intervenire concretamente. Nei giorni scorsi ho chiesto alla relatrice Annagrazia Calabria e all'esecutivo di inserire questa misura già nel decreto Semplificazioni, in discussione la prossima settimana alla Camera dei deputati».
«Il mio auspicio – conclude il candidato governatore della Calabria - è che ci sia un emendamento del governo e dei relatori, affinché la norma diverti subito legge e dunque operativa già in vista delle elezioni regionali in Calabria. Nella stessa positiva direzione va l'azione della collega di Fratelli d'Italia, Wanda Ferro, che ha avanzato la proposta del controllo preventivo delle liste in ufficio di presidenza della Commissione parlamentare Antimafia. Il centrodestra si batte, in Italia e nel Paese, per la legalità. Non vogliamo avere nulla a che fare con la criminalità organizzata. La 'Ndrangheta e le mafie tutte ci fanno schifo, e vogliamo tenerle lontane dal nostro mondo».