Il Pd, che sempre aveva valutato positivamente l’ipotesi di ricorrere alle primarie per la scelta del candidato governatore, plaude all’iniziativa del sottosegretario per il Sud Dalila Nesci che ha annunciato di volervi partecipare.

A spiegare la posizione dem è il deputato Antonio Viscomi che invita nuovamente il sindaco di Napoli Luigi de Magistris a parteciparvi nonostante quest’ultimo abbia già chiarito di non prendere neanche in considerazione una simile ipotesi.

«La decisione della sottosegretaria Dalila Nesci (M5S) di partecipare alle primarie di coalizione per la scelta del candidato presidente della Regione Calabria segna un evidente passo  in avanti nel percorso di costruzione di una grande ed ampia alleanza democratica capisce di contrastare una destra che ha dimostrato tutti i propri limiti – spiega Viscomi - A tal fine il Pd ha già messo a disposizione la candidatura di Nicola Irto che troverà ulteriore rafforzamento e sicura conferma dallo svolgimento delle primarie di coalizione. C’è da augurarsi che tutti gli aspiranti candidati, Luigi De Magistris in primo luogo, siano anch’essi protagonisti non solo di un ampio e plurale confronto democratico ma anche di una iniziativa capace di far confluire le prospettive individuali all’interno di un più movimento collettivo di partecipazione come quello che può essere animato dalle primarie».

Da capire se le primarie, adesso, saranno individuate come metodo di scelta anche senza la partecipazione di De Magistris che vuole andare dritto per la sua strada. La decisione verrà assunta a Roma, proprio da dove è arrivata anche la proposta Nesci elaborata al termine di una riunione che il Movimento ha avuto con Giuseppe Conte.