È una lettera che mette la parola “fine” a tutte le querelle interne al centrodestra, quella che il presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha inviato alla governatrice della Calabria Jole Santelli, in vista delle imminenti elezioni amministrative.

 

L’ex premier si è congratulato con il presidente della Regione – che è anche coordinatore regionale di Forza Italia per la Calabria – «per il lavoro che il partito sta svolgendo in Calabria in vista delle elezioni amministrative».

 

Berlusconi parla di «svolta storica per la Calabria», dopo l’elezione di Santelli alla presidenza della Regione e rimarca anche come, nonostante il periodo difficile dettato dall’emergenza Covid-19, «già si apprezzano i primi effetti positivi».

 

Ed è qui che l’ex premier introduce l’argomento riguardante le elezioni amministrative e, in particolare, Reggio Calabria. Berlusconi intende completare l’opera iniziata con le Regionali, in tutti i comuni chiamati al voto.

 

«Per questo – scrive – sono grato a tutti i nostri parlamentari, eletti, dirigenti e militanti reggini per l’impegno che stanno profondendo a sostegno del candidato del centrodestra Antonino Minicuci».

Il riconoscimento a Cannizzaro

Ma Silvio Berlusconi intende fare un nome su tutti. Ed è forse quello che fino a pochi giorni fa appariva meno probabile, viste le dinamiche in corso.

 

«In particolare – spiega – ho apprezzato la disponibilità del nostro coordinatore provinciale, l’onorevole Francesco Cannizzaro, di cui ben conosco l’attivismo e l’impegno in Parlamento, che, superando le legittime osservazioni su una scelta che fa parte di un accordo complessivo nazionale, si è messo al servizio di Forza Italia e della coalizione».

 

Berlusconi non ha dubbi: «In questo modo sono certo che Forza Italia potrà essere non soltanto determinante, ma il primo partito del centrodestra anche a Reggio Calabria».

L’imprinting berlusconiano

Parole che, come anticipato, mettono a tacere tutte le polemiche che hanno accompagnato le ultime settimane. Berlusconi, infatti, ammette che Cannizzaro ha esternato le sue opinioni sulla scelta di Minicuci, ma riconosce al deputato azzurro la decisione di superarle e mettersi a disposizione del partito.

 

Parole che fanno il paio con quelle riferite proprio da Cannizzaro nel suo post di qualche giorno fa in cui, dopo giorni di silenzio, ha annunciato il suo appoggio incondizionato alla corsa di Minicuci.

Come cambia il quadro politico

Una situazione che certamente non piacerà molto all’attuale sindaco Falcomatà che, proprio forte delle divisioni emerse all’interno del centrodestra, contava di poter ottenere una riconferma senza neppure sudare troppo.

 

Adesso, però, le cose stanno velocemente cambiando e un primo importante step lo si avrà nella mattinata di domani, quando scoccherà il gong per la presentazione delle liste. È lì che s’inizierà a vedere il lavoro che Forza Italia sta facendo nelle ultime ore a sostegno di Minicuci.

 

E sarà proprio dalle liste che si potrà trarre una prima importante indicazione sulla “forza” politica messa in campo dai due principali schieramenti. Ma ora – e questa sensazione è ormai certezza – la candidatura di Minicuci ne esce rafforzata, dopo un periodo di incertezza.