«Nel decreto sono presenti importanti disposizioni che riguardano il sistema sanitario calabrese. Le misure a sostegno del servizio sanitario della Regione Calabria, adottate lo scorso anno, vengono prorogate fino al 31 dicembre. Si tratta di un intervento straordinario che ha bisogno ancora di qualche tempo, considerata la disastrosa situazione iniziale cui ci si è trovati di fronte. Ma i programmi operativi proseguono molto bene verso il piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario regionale». A dirlo il senatore di Forza Italia Mario Occhiuto intervenendo in Aula durante le dichiarazioni di voto sul dl Enti.

«Gli Enti del servizio sanitario della regione Calabria - prosegue il senatore - potranno adottare il bilancio di esercizio del 2022 entro la fine di giugno 2023. Potranno inoltre deliberare i bilanci pregressi che non sono ancora stati adottati entro la fine del 2024. Sono infatti in corso attività di revisione contabile dei fornitori, ma anche il monitoraggio e la gestione del contenzioso, e proseguono le procedure di controllo, liquidazione e pagamento delle fatture». 

«Ecco perché si sono rese urgenti e necessarie le ulteriori disposizioni,- conclude il senatore Occhiuto- ora trasferite in questo decreto. Quindi norme concrete e immediatamente operative legate alla gestione dei bilanci. Ma soprattutto, queste disposizioni, spesso molto tecniche, sono fondamentali perché lo scopo è raggiungere gli obiettivi connessi al rispetto dei livelli essenziali di assistenza»..