"Eppur si muove". È il caso proprio di dirlo in riferimento ai rapporti tra il presidente Oliverio e il governo di Matteo Renzi. Nei giorni scorsi il presidente della regione Calabria si era recato a Roma per un incontro con il ministro DelRio, per affinare un rapporto di buona collaborazione con l'importante dicastero diretto dall'ex sindaco di Reggio Emilia. Sulla tavolo di quell'incontro sono stati posti una serie di punti su cui Oliverio sta spendendo la sua azione fin dall'inizio del suo mandato, tra i tanti, alcuni in particolare, come il sistema infrastrutturale legato ai trasporti, e la ZES per l'area di Gioia Tauro. Un'altro degli obiettivi storici di Oliverio, l'interconnessione del maggiore aeroporto della Regione, Lamezia Terme, con il sistema ferroviario. I risultati di quell'incontro sembra che comincino a dare i primi frutti. In una intervista al Corriere della Sera, infatti, il ministro del Rio, sposa il progetto di Mario Olivero. Alla domanda del giornalista: per il sud ci sono anche interventi infrastrutturali? DelRio risponde con sicurezza. "Certo. Puntiamo sulla interconnessione tra reti diverse collegando alla ferrovia gli aeroporti di Lamezia Terme e Catania e alla metropolitana quello di Napoli". Si può dire che l'incontro DelRio e Mario Oliverio comincia a dare i suoi buoni frutti anche in termini di comunicazione. La nuova fase dei rapporti tra il governo nazionale il governo regionale dunque, comincia ad avere anche i suoi riscontri mediatici. Uno scenario nuovo, molto probabilmente legato a tutta la fase politica che si è determinata con la nomina della nuova giunta. Un tale clima, è probabile che abbia già messo in agenda la soluzione di quello che, al momento, è il problema dei problemi nel rapporto tra il governo regionale guidato da Oliverio e Roma: la questione Scura ma questa è un'altra storia. Per ora Oliverio incassa il sostegno del governo Renzi per un importante obiettivo del suo programma. E d'altronde, i lupi come dice una vecchia canzone popolare si muovono a passo lento.