La discussione sul documento contabile è attesa giovedì in aula. Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia prova a fare quadrato e annuncia la volontà di lavorare per «costruire il perimetro di una alternativa coesa e credibile»
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Non accetteremo nelle liste coloro i quali sosterranno la maggioranza consiliare a Palazzo De Nobili. È questo il tenore dell’ultimatum espresso da alcuni esponenti dell’opposizione catanzarese a pochi giorni dalla seduta di Consiglio comunale chiamata ad approvare, tra gli altri provvedimenti, anche il bilancio di previsione finanziario 2025/2027.
La prima convocazione è fissata per mercoledì 26 febbraio ma con ogni probabilità l’assemblea comunale si riunirà in seconda convocazione giovedì 27 febbraio. I punti all’ordine del giorno sono 27 ma il più scivoloso resta il varo di bilancio di previsione. Il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, in una recente intervista rilasciata a LaC News 24 aveva, infatti, invitato l’opposizione a compattarsi contro l’amministrazione Fiorita sulla pratica che, priva di un sufficiente numero di voti, potrebbe produrre lo scioglimento anticipato della consiliatura.
Ed in effetti è questo il condensato del comunicato inviato in giornata dai tredici consiglieri di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. «L’esperienza amministrativa guidata da Nicola Fiorita, già a metà mandato, si sta rivelando la peggiore della storia politica della città» scrivono gli esponenti della minoranza.
«Dalla totale assenza di programmazione, pianificazione e visione della città, dalla perdita di finanziamenti; dal fallimento totale degli eventi natalizi; al pasticcio realizzato nella gestione delle numerose emergenze idriche, fino alla totale assenza di manutenzione delle strade e di attenzione per i vari quartieri».
Per i consiglieri, insomma, «una vera e propria debacle consumata a danno dei cittadini e che ha gravemente compromesso e che pregiudica il futuro del capoluogo, a cui Fiorita non lascerà alcun progetto o opera significativa, ma piuttosto debiti, tasse e maggiori imposte».
Quindi il monito: «Per coerenza, rispetto verso le istituzioni e soprattutto amore per la città, gli scriventi consiglieri comunali, d’intesa con i segretari cittadini dei partiti Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, intendono manifestare la propria distanza politica dal governo Fiorita e costruire il perimetro di una alternativa coesa e credibile, impegnandosi a non accettare nelle proprie liste coloro che, da questo momento in poi, sosterranno la maggioranza consiliare a Palazzo De Nobili».
I consiglieri firmatari del documento sono Luigi Levato, Francesco Antonio Assisi, Manuela Costanzo, Sergio Costanzo, Alessandra Lobello, Marco Polimeni e Antonello Talerico di Forza Italia. Eugenio Riccio, Lea Concolino,Giovanni Costa, Manuel Laudadio per la Lega, e Anna Chiara Verrengia e Emanuele Ciciarello di Fratelli d’Italia.