Sorbara, Fiato e Capogreco accettano l’incarico. Dimissioni lampo per Panetta: «Dalla maggioranza nessun progetto di sviluppo per la città»
Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
Sono Eliseo Sorbara, Vincenzo Fiato ed Emanuele Capogreco i nuovi consiglieri comunali di minoranza di Locri. La procedura di surroga è stata definita mercoledì sera durante la seduta convocata dal presidente Miki Maio e dopo le dimissioni dalla carica di consiglieri di opposizione di Vincenzo Carabetta, Michele Ratuis, Anna Garreffa, Sofia Passafaro e Carlo Previte.
Mentre Mariateresa Larosa e Antonio Guerrieri hanno comunicato nei giorni scorsi la rinuncia all’incarico, quella di Barbara Panetta è arrivata direttamente in aula con le sue dimissioni lampo da subentrata, non senza qualche polemica. «Non accetto l’incarico e sposo la denuncia della minoranza dimissionaria - ha spiegato - Abbiamo assistito in questi anni da parte della maggioranza ad una narrazione a senso unico, non suffragata dai fatti. Manca progettazione, visione e piano strategico. Inoltre non esiste alcun piano per lo sviluppo occupazionale su turismo e agricoltura».
Alcune scelte e modi portati avanti dall’ex minoranza non sono tuttavia stati condivisi dai neo oppositori locresi. «Le dimissioni a pochi mesi dal voto erano da evitare e il metodo del gruppo “Scelgo Locri” non è stato corretto - hanno spiegato Sorbara e Fiato - per questo abbiamo deciso di accettare l’incarico nel rispetto degli elettori».
Il decreto di scioglimento del civico consesso locrese firmato nei giorni scorsi dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo la decadenza dell’ex primo cittadino Giovanni Calabrese non impedisce al sindaco ff Giuseppe Fontana di portare a termine il proprio mandato fino alle prossime elezioni comunali. «È un periodo transitorio ma dettato dalle scadenze del Pnrr - ha rimarcato - Siamo pronti al dialogo e al confronto per prendere soluzioni importanti per la città».