Tutti gli articoli di Politica
PHOTO
È andata deserta per mancanza di numero legale la seduta del Consiglio comunale di Catanzaro, programmata questa mattina dal presidente Ivan Cardamone. All’appello eseguito dalla segretaria generale, Vincenzina Sica hanno, infatti, risposto quattordici consiglieri. Il presidente Cardamone ha, dunque, dichiarato deserta la seduta rimandando i lavori, come già notificato, alla seduta di secondo appello fissata per giovedì prossimo 30 marzo alle ore 10,30.
Sempre questa mattina si è riunita la giunta comunale che, su proposta del settore finanziario e delle politiche sociali e abitative, ha deliberato le tariffe e i tributi comunali. Nel 2017 rimangono invariate le aliquote riguardanti l’Imu, la Tasi, la Tosap ordinaria, l’Irpef e le tariffe idriche. La delibera è stata relazionata dall’assessore Filippo Mancuso e sarà sottoposta al vaglio del consiglio comunale. Sì della giunta anche alla proposta del settore politiche sociali, diretto da Saverio Molica, relativa alla conferma delle tariffe per l’iscrizione all’asilo nido e alla scuola d’infanzia Guglielmo Pepe. La delibera è stata relazionata dall’assessore Gabriella Celestino.
Approvato, inoltre, il progetto esecutivo sulla nuova mobilità della circolazione stradale nel centro storico, che prevede una spesa di 159mila 954euro. In base alla pratica viene delegato il dirigente del settore gestione del territorio, Gennaro Amato, a compiere tutti gli atti successivi per l’attuazione del progetto. La delibera è stata relazionata dal sindaco Abramo. Sentita la relazione del sindaco, l’esecutivo ha provveduto anche ad approvare la proposta del settore polizia municipale, diretto dal generale Giuseppe Antonio Salerno concernente la ripartizione delle quote dei proventi (annualità 2017) delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione degli articoli 208 e 142 del codice della strada: nella ripartizione trovano spazio gli interventi di manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali comprese la segnaletica e le barriere; il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, comprese le spese relative al personale; il fondo di previdenza e assistenza del personale di Polizia municipale; l’acquisto di mezzi e attrezzature.
l.c.