Sa bene che quella celebrata lunedì è stata la vittoria «più difficile» rispetto alle altre due di Domenico Lo Polito. Si partiva in svantaggio ma questo «ci ha motivato ulteriormente per recuperare il gap e cercare di lavorare in una maniera costruttiva ed al contempo con ardimento». A parlare è il segretario del partito democratico di Castrovillari, Giovanni Fazio, che oggi tira le somme di una campagna elettorale serrata e difficile che però ha ascritto un grande risultato anche alla sua segreteria, da sempre convinta che Lo Polito era l'uomo giusto da ricandidare.

Una vittoria del gruppo


«Sicuramente è una vittoria di squadra - afferma - di tutte le anime del centro sinistra (c'era il partito democratico con il proprio simbolo ma nelle altre liste c'erano «compagni socialisti e della sinistra italiana») che ci ha permesso di ridare vita ed anima al centro sinistra con l'apporto di tante forze esterne della cossiddetta società civile che si rifanno ai nostri ideali di sinistra». Una vittoria da ascrivere al «gruppo che ha lavorato insieme per il primo turno e con maggiore coesione al secondo turno attorno a Mimmo Lo Polito». La strategia era semplice: cercare di comunicare meglio di cinque anni fa quello che «abbiamo fatto per Castrovillari». Nel ballottaggio del 2015 - ricorda Fazio - «probabilmente forti del vantaggio non abbiamo sfruttato a pieno le potenzialità che avevamo e che ci derivavano dalla città e dalla nostra capcità politica e programmatica».

I tre punti di successo


Ma questa volta la storia è stata diversa. Negli ultimi 15 giorni di ballottaggio «siamo riusciti - ha aggiunto il segretario del circolo democrat di Castrovillari - a comunicare ai cittadini intanto quello che Lo Polito ha fatto in questi cinque anni, dove abbiamo difettato sicuramente di comunicazione sulle tante cose buone fatte, e poi siamo stati rassicuranti nei confronti dei cittadini con il nostro atteggiamento pacato, e abbiamo saputo tradurre bene il programma nei confronti della città e questo ci ha dato un vantaggio competitivo che ci ha permesso di vincere». Tradotto in soldoni «siamo ritornati ad essere credibili nei confronti di Castrovillari e dei castrovillaresi».

Lo Polito punta di diamante del Pd in Calabria


Questa vittoria offre al partito democratico regionale un uomo forte, che è il sindaco di Castrovillari, vincente in termini di consenso per tre volte consecutive. Lo sa bene il segretario cittadino che sottolinea: «Mimmo Lo Polito è un uomo forte del Pd, forte politicamente sia in termini di idee che di consenso e capacità. E' una punta di diamante del nostro partito in Calabria». All'annuncio della sua ricandidatura era presente Miccoli in rappresentanza della segreteria nazionale del partito - ricorda Fazio - «e questo vol dire che da Roma si è puntato e si continurà a puntare sulla figura di Lo Polito. Io ho creduto in lui da sempre, non ho mai avuto dubbi sulla sua capacità di essere un valore aggiunto per il centro sinistra, un vero leader non solo dal punto di vista amministrativo ma anche dal punto di vista politico quindi per me la sua ricandidatura è sempre stata scontanta».

La Castrovillari che verrà


Archiviato il successo ora bisognerà pensare alla squadra ed alla progettualità da rendere esecutiva prima possibile. Ma anche non commettere l'errore di non saper raccontare quello che si farà per la città. La Castrovillari che verrà «sarà più bella nell'immagine esteriore, perchè grazie alle possibilità finanziarie che oggi ci sono verranno sistemate strade e marciapiedi, ma sarà anche una città più vivibile, moderna, una smart city attenta al mondo dell'imprenditoria, in particolare quella agroalimentare, riprendendo indicazioni e progetti passati che non era stato possibile realizzare per il momento di difficoltà economica che abbiamo dovuto vivere e che oggi sono ancora attuali e realizzabili e che faranno crescere la città ed il territorio nel suo insieme».

Il ruolo della segreteria 

Parlando del suo ruolo di segretario che si è intestato anche la responsabilità della scelta della ricandidatura di Lo Polito Giovanni Fazio aggiunge di aver svolto il suo «compito con assoluta abnegazione, convinto nelle idee e confortato nelle mie idee da tanti compagni che mi hanno spronato ad andare avanti. Siamo andati avanti come un treno e quello che pensavamo potesse essere alla fine è stato». La vittoria non è da ascrivere a lui solo come risultato personale - aggiunge - ma «come risultato del partito di Castrovillari.  Noi siamo uno dei pochi circoli di partito che è aperto tutti i giorni dell'anno. Facciamo attività politica sempre, con uno scambio di idee costante e quotidiano».