Il coordinamento regionale di Fratelli d’Italia guidato da Wanda Ferro interviene nelle polemiche che stanno travolgendo l’ex assessore al Turismo per la sponsorizzazione del villaggio di Natale da 2,6 milioni di euro davanti alla stazione ferroviaria meneghina
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«C’è la Calabria di chi ha fatto del lamento, della polemica a tutti i costi, della dietrologia, dell’odio sociale, una vera e propria professione, e c’è la Calabria di chi cerca di costruire una nuova visione, di rompere i vecchi schemi improduttivi, di costruire una prospettiva di sviluppo per creare lavoro vero».
Il coordinamento regionale di Fratelli d’Italia, guidato da Wanda Ferro, scende in campo per difendere il senatore Fausto Orsomarso, ex assessore regionale al Turismo, tempestato da critiche negli ultimi giorni per il villaggio di Natale da 2,6 milioni di euro davanti alla stazione ferroviaria di Milano, sponsorizzato da Calabria Straordinaria, il brand di promozione turistica che vede proprio in Orsomarso uno dei suoi principali artefici.
«Gli attacchi strumentali rivolti all’ex assessore al Turismo Fausto Orsomarso - si legge nella nota - sono l’espressione di una resistenza a un cambiamento di metodo: bandi digitalizzati e non più distribuzione di risorse a pioggia, ma investimenti per produrre economia e quindi lavoro vero. Per la prima volta dopo anni – si legge ancora nel comunicato di Fdi - l’assessore Orsomarso, che con diversi interventi di sostegno durante la pandemia ha messo in sicurezza il comparto e creato le condizioni per la ripartenza delle imprese, ha voluto imprimere una svolta alle politiche del turismo attraverso una programmazione strategica su più direttrici sotto il brand “Calabria Straordinaria”: la concertazione con gli operatori e gli stakeholder attraverso gli Stati generali del Turismo, con la volontà di parlare innanzitutto alla regione per alzare il livello dell’accoglienza e dei servizi; i Mid per valorizzare il patrimonio identitario della regione tra storia, arte, cultura, paesaggio e gastronomia; gli eventi sportivi non professionistici per destagionalizzare l’offerta e attrarre presenze in tutti i mesi dell’anno; la produzione cinematografica attraverso il lavoro della Film Commission con una nuova mission; quindi gli investimenti in promozione, diretti a creare un posizionamento e una nuova reputazione della Calabria».
Un elenco di meriti amministrativi che introduce la questione principale: «In questa direzione è andata l’iniziativa di Milano, non una semplice pista di ghiaccio ma un’installazione complessa che ha richiesto un importante investimento, con cui la Calabria - secondo le regole del marketing e con il rigoroso rispetto delle procedure - è riuscita ad accaparrarsi una importante location internazionale in cui passano centinaia di migliaia di persone al giorno, nel migliore periodo dell’anno, quello natalizio, facendo parlare di sé in chiave positiva in tutta Italia. Iniziative, quelle di Calabria Straordinaria, che sono state sempre condivise e hanno avuto l’apprezzamento del presidente Occhiuto e dell’intera giunta, tanto che la soldanella è diventato il nuovo marchio di tutte le iniziative promozionali della Regione, accolto ovunque con grande simpatia e curiosità».
Poi la chiosa finale: «È una nuova visione, un nuovo racconto della Calabria che vuole combattere la rassegnazione e stimolare le energie positive necessarie, quanto gli investimenti, a tradurre in economia e lavoro i tesori di cui la Calabria è ricca, ma che pochi ancora conoscono».
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