Il candidato del centrosinistra aveva chiesto una condivisione del suo progetto programmatico, la sinistra radicale non ci sta e accusa: «Se vince la destra, la colpa sarà sua»
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La notizia è di quelle che fanno parecchio rumore e aprono nuovi scenari nel ballottaggio che eleggerà il prossimo sindaco di Cosenza, dopo circa dieci anni di amministrazione comunale guidata da Mario Occhiuto. L’ex candidato a sindaco di “Cosenza in Comune”, Valerio Formisani ha preso una posizione forte contro il candidato a sindaco del centrosinistra, Franz Caruso, il quale il 17 e 18 ottobre 2021, sfiderà l’altro Caruso, Francesco, candidato a sindaco del centrodestra.
«Ieri pomeriggio, venerdì 8 ottobre, si è tenuta al Teatro dell'Acquario l'assemblea dei sostenitori di Cosenza in Comune - per un'altra idea di città - in vista del turno di ballottaggio per le amministrative di Cosenza. Dalla discussione è emersa la necessità di marcare l'irrinunciabilità dell’inversione di rotta proposta ai cittadini nel corso della campagna elettorale e premiata nelle urne.
Una conversione che parte dalla ripubblicizzazione dei beni comuni, acqua e ciclo dei rifiuti innanzitutto, dal potenziamento dei servizi di welfare locale, dalla cultura, dalla sanità pubblica territoriale, su cui vanno riconvertiti gli ingenti fondi della metropolitana leggera, dallo stop alla ubriacatura delle grandi opere e della cementificazione del territorio come unico elemento di progresso» afferma Valerio Formisani, medico chirurgo, che alle Regionali ha sostenuto apertamente la candidatura alla carica di consigliere regionale di Domenico Lucano, presente in una delle liste che supportavano l’ex sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.
«Cosenza in Comune non è interessata ad avere posti in giunta perché la scelta operata da Franz Caruso, di chiedere esclusivamente la piena condivisione del proprio progetto programmatico, blocca ogni discussione, ottenendo in caso di vittoria del centrosinistra l’effetto di escludere dal Consiglio Comunale una presenza di sinistra come la nostra, nuova e aliena a logiche di condizionamento e trasversalismo».
«In un simile contesto – continua - Cosenza in Comune non può che evidenziare che la vittoria di una destra, xenofoba e reazionaria, sarà riconducibile esclusivamente alle scelte operate dal candidato a sindaco Franz Caruso, il quale se ne dovrà ritenere esclusivamente responsabile».
In poche parole, secondo quanto apprende Lacnews24, Franz Caruso ha detto “no” all’apparentamento tecnico, puntando quindi tutto sulle tre liste che ha fatto, le quali gli hanno permesso di arrivare al ballottaggio. In caso di vittoria di Francesco Caruso, “Cosenza in Comune” di Valerio Formisani entrerà in Consiglio comunale, qualora dovesse vincere l’avvocato penalista, invece, la Sinistra radicale cosentina rimarrà fuori dall’Assise.