«Il centrodestra in Basilicata, pur mostrando tutte le proprie contraddizioni interne sul tema dell’autonomia, ha avuto il coraggio di portare in Consiglio le mozioni delle opposizioni e di bocciarle assumendosi le proprie responsabilità davanti ai cittadini». A sostenerlo sono i consiglieri del gruppo del Pd di palazzo Campanella.

«Il dibattito in Basilicata è stato senza sconti: Le mozioni delle opposizioni non sono passate e stesso destino ha avuto la mozione a sostegno dell’autonomia presentata dal centrodestra. I cittadini della Basilicata, così, hanno avuto la possibilità di conoscere le reali posizioni in campo e sanno chi è a sostegno della riforma che metterà a rischio i loro diritti fondamentali e chi, invece, si oppone della secessione dei ricchi voluti dalla Lega. Un atto di trasparenza doveroso – proseguono i consiglieri dem – che in Calabria non si riesce a compiere per le piroette del governatore Occhiuto, del presidente Mancuso e di tutta la maggioranza di centrodestra che continua a giocare a nascondino e non vuole esporsi assumendo una posizione netta e definita».

«Il tempo di questo ipocrita giochino è finito – concludono i consiglieri dem – il centrodestra porti in Aula la nostra ppa sul referendum e decida se votare a favore o contro in maniera che i calabresi sappiano da che parte stiano realmente il governatore o i suoi, così come ha fatto il centrodestra in Basilicata. Tanto la battaglia contro l’autonomia non si fermerà e avrà un consenso popolare enorme come già dimostrato da numeri impressionanti avuti dalla raccolta delle firme online e nelle piazze».