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«Il Sud è un pezzo essenziale dell’agenda del Governo e senza non si potrebbe immaginare uno sviluppo del nostro paese ma il Sud non si sviluppa se non c’è sicurezza e legalità». Sono queste le prime dichiarazioni del Ministro giunto a Dinami di Melicuccà per inaugurare un centro di aggregazione giovanile.
«Oggi siamo qui ad inaugurare un’opera finanziata con i fondi del Ministero dell’interno per la sicurezza del Sud. Io vengo dall’estremo Sud, dalla Sicilia, e so benissimo cos’è il Sud e per questo mi batto. Noi – continua Alfano - oggi siamo qui per dare il nostro contributo a un miglioramento delle condizioni di questa splendida comunità».
Sulla criminalità organizzata: «Non passa giorno che non ci sia una confisca, un sequestro o un’aggressione ai clan mafiosi. Siamo in prima linea e stiamo vincendo. Il nostro è uno stato che si impone e che vince. E abbiamo voluto dare nell’ultima Legge di stabilità un segnale fortissimo, un miliardo su sicurezza e difesa. Mai era stato previsto uno stanziamento cosi importante. Abbiamo invertito il trend di tagli. Il 2016 è anche l’anno con il minor numero di omicidi di sempre e di reati nell’ultimo decennio».
Per le avverse condizioni meteo salterà invece la visita alla Scuola di Polizia inizialmente prevista ma Alfano ha rassicurato: «Prendo impegno di venire appositamente per fare un punto sulla Scuola che già abbiamo difeso negli anni scorsi».
«Ci due esigenze da tenere insieme per quanto riguarda il tema della prescrizione: la Costituzione che scrive della ragionevole durata del processo e il fatto che i processi non devono concludersi con prescrizione cosa che già accade. Per tenere insieme questi due principi – dichiara il Ministro dell’Interno - non si piò dilatare all’infinito la prescrizione, se poi questa non si concilia con il principio di ragionevole durata rischiamo di fare una cosa incostituzionale. Il giusto processo è tale quando è di ragionevole durata. Dobbiamo dare efficienza alla giustizia affinché le sentenze arrivino prima e non ci devono essere intoppi procedurali. Se si devono estendere i termini di prescrizione siamo d’accordo – conclude - ma l’eterna durata della prescrizione sarebbe contro il principio di ragionevole durata».