«Noi vogliamo dare un contributo decisivo per la rinascita della Calabria. Insieme a noi ci sono uomini e donne impegnati nella trincea delle amministrazioni locali, per difendere e far sviluppare le comunità che rappresentano e amministrano. Con noi ci sono professionisti, piccoli imprenditori, persone impegnate nel volontariato e cittadini che lavorano quotidianamente e duramente per mandare avanti le loro famiglie. Per noi il tempo delle chiacchiere, degli slogan vuoti e dei pettegolezzi è finito. La Calabria non ha più tempo. Noi siamo pronti a confrontarci solo nel merito di un programma idoneo a fare cambiare pagina alla nostra terra».

Così, in una nota, il senatore di Italia Viva Ernesto Magorno. «Partendo da questo irrinunciabile presupposto - aggiunge - siamo disponibili ad un dialogo efficace e costruttivo con le forze che sostengono il governo per ampliare senza pregiudizi una coalizione, alle forze dinamiche e produttive presenti nella società. Siamo consapevoli che serve uno sforzo coraggioso e generoso per la nostra terra che deve essere liberata dai parassiti, dagli incapaci, dai nullafacenti, dai profittatori, dagli imbottigliatori di nuvole, dal malaffare e dalla 'ndrangheta che nel corso degli anni si sono infiltrati nei gangli dell'amministrazione regionale spolpandola. Tutto questo si può fare analizzando, discutendo, proponendo e realizzando cose concrete e non di mera facciata. Se il PD è pronto a discutere, noi ci siamo e da protagonisti. Il passo della lumaca non riusciamo a tenerlo, non appartiene alla nostra storia e cultura. La Calabria ha bisogno di scelte rapide e immediate. Nessuno immagini che siamo una forza politica sonnacchiosa che tira a campare. Nessuno, pensi di imbrigliarci in logiche nazionali avulse dai bisogni della nostra terra. Noi ci siamo e siamo pronti, ma solo per difendere e fare migliorare la terra che amiamo. Il 14 febbraio è alle porte».