«Il rispetto delle differenze di genere quale criterio nella valutazione delle offerte tecniche e nelle procedure di acquisizione di servizi. E, al contempo, privilegiare l’offerta in cui la proporzione tra i due sessi sia la più prossima a 2/3 e 1/3. La Giunta Municipale di Corigliano Rossano ha dato atto di indirizzo ai dirigenti affinché, nell’agire amministrativo, tengano conto di questi principi».  Lo fa sapere il vicesindaco e assessore alle politiche di genere Claudio Malavolta sottolineando che si tratta di uno dei pochi provvedimenti del genere e che attraverso questo atto l’Amministrazione comunale intende certificare e testimoniare l’impegno concreto nella promozione delle pari opportunità.

«Il principio delle pari opportunità tra donne e uomini – si legge nella delibera - pur essendo sancito dalla legislazione nazionale ed europea, sconta in Italia ed in particolar modo nelle regioni del Sud, ancora troppi ritardi da un punto di vista della sua realizzazione pratica e quotidiana. Il provvedimento adottato – continua il documento – si muove in questa direzione: raccomanda di tenere conto degli aspetti legati alla parità di genere nella progettazione, nello sviluppo, nell’attuazione e nella valutazione delle relative politiche pubbliche, riconoscendo piena dignità, parità e importanza del genere femminile e di quello maschile; condizione, questa, per la formazione personale, culturale e sociale della comunità».