A Crotone dopo mesi di disordine la Lega cerca di riorganizzare il partito. A guidarlo dovrà pensarci Cataldo Calabretta, nominato solo pochi giorni fa dal leader nazionale del Carroccio Matteo Salvini vicecommissario regionale calabrese. Il neo commissario Regionale Giacomo Saccomanno, che al suo fianco in veste di vicecommissario ha anche Roy Biasi, sindaco di Taurianova, ha tentato fin dal suo insediamento di governare la situazione nella terra di Pitagora; ma non si è mai riusciti a far dialogare le diverse anime.

Troppe le fratture e le divisioni. Da tempo il partito a Crotone viveva nel caos e negli ultimi mesi non sono mancate polemiche e defezioni. A Calabretta, impegnato anche nella complessa amministrazione di Sorical (dallo scorso mese di settembre è Commissario Liquidatore della società che gestisce il servizio idrico calabrese) è stato affidato il difficile ruolo di riorganizzare il partito della Lega nella provincia di Crotone. Un incarico opportuno, considerato le riconosciute doti di equilibrio e che in questo caso integrate da una profonda conoscenza territoriale. Sono tanti i comuni crotonesi in cui la Lega è totalmente priva di referenti locali, nonostante i consensi registrati nelle ultime tornate elettorali.

Nella provincia crotonese il gruppo dirigente è imploso nel corso di una prima riunione svoltasi alla presenza di Saccomanno e Biasi, subito dopo è stata avviata la procedura per la riorganizzazione. La direzione regionale ha più volte invitato i dirigenti provinciali a trovare una soluzione e, nell’ultimo incontro svoltosi venerdì scorso, la quadra non è stata trovata.

L’obiettivo, più volte ribadito dal commissario Saccomanno, è quello di rilanciare la Lega in vista delle prossime elezioni regionali e in questo momento è stato indispensabile affidare il coordinamento del partito a Crotone all’avvocato Calabretta di Cirò Marina. Si legge nell’atto di nomina che Calabretta avrà «pieni poteri per gestire il partito ed assumere tutte le iniziative che riterrà necessario». La nomina di Calabretta fa decadere tutti gli incarichi vigenti.