Promossa dalla Rsu e dalla Fiom-Cgil della Calabria si è svolta a Lamezia Terme, l’assemblea dei lavoratori della Sirti alla presenza della compagna Rosita Galdiero della Fiom – Cgil nazionale e dei compagni M. Covello e A. Napoli segretario regionale di Cosenza.

La discussione fortemente partecipata è stata introdotta dal neo Rsu Lidio Manfredi, (a cui sono andati gli auguri di tutta l’assemblea di buon lavoro per l’impegnativo ruolo assunto) ed è stata incentrata sulle problematiche aperte sia sul versante aziendale che su quello generale a base del confronto sindacale col Governo sulla legge di stabilità ed il Pnrr.

Il compagno Manfredi ha rappresentato lo stato del confronto con l’azienda in Calabria rivendicando un ruolo attivo e non subalterno della Rsu sulle problematiche inerenti istituti contrattuali come le trasferte, l’applicazione del Cds ed il relativo impatto sulle condizioni lavorativo e salariali, il rapporto con il subappalto, gli investimenti, il rinnovo del contratto integrativo e gli sviluppi per la fuoriuscita dal “Piano sociale”. Ha inoltre prospettato e ricevuto mandato ad avviare una ricognizione sulla congruità degli inquadramenti in relazione alle mansioni svolte da diversi lavoratori, al fine di avviare un confronto con l’azienda per le opportune e trasparenti ricadute.

Dopo numerosi interventi dei lavoratori presenti che hanno teso a rappresentare la necessità di un maggiore protagonismo sindacale in azienda e nel territorio anche al fine di ricreare attenzione alle problematiche salariali, previdenziali, occupazionali l’assemblea è stata conclusa dalla compagna Galdiero.

Nel suo intervento la stessa ha ribadito la centralità storica della FIOM-CGIL dentro la Sirti. Il massimo sostegno all’azione sindacale della Rsu e delle strutture Fiom-Cgil nella Sirti a partire dal Mezzogiorno con l’obbiettivo della ricomposizione del lavoro, della massima conoscenza del rapporto Sirti aziende subappaltatrici, per migliorare la competitività aziendale sovvertendo l’attuale logica del massimo ribasso e puntando invece sul potenziamento delle qualità professionali e sulla tutela del lavoro, sulla sua reinternalizzazione. A questo fine ha sollecitato la Rsu ed i lavoratori a rafforzare il protagonismo per sostenere la discussione aperta sul rinnovo dell’integrativo e soprattutto le proposte sindacali della Fiom delle confederazioni sindacali su fisco, pensioni, carta universale dei diritti, riforma degli ammortizzatori sociali, investimenti e politiche industriali.

L’assemblea si è conclusa dichiarandosi pienamente d’accordo con la mobilitazione e lo sciopero indetto dalla Fiom-Cgil ed auspicando che la Sirti che nei giorni scorsi ha festeggiato i suoi 100 anni di presenza in Calabria si confermi soggetto strategico dello sviluppo industriale, sociale ed economico della Regione.