Il presidente del Consiglio della cittadina del Reggino ha diffuso una nota in cui si appella al Ministero degli Interni e al presidente Nino Spirlì
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«Nella considerazione della grave pandemia e soprattutto delle previsioni allarmanti che la scienza a breve e medio termine sta facendo, il Consiglio comunale di Cinquefrondi, su proposta del sindaco e ad unanimità chiede al Ministero degli Interni e al Presidente ff. della Regione Calabria, lo spostamento della data delle elezioni Regionali già fissate con apposito decreto per il 14 di febbraio 2021». È quanto si legge in una nota diffusa dal presidente del Consiglio comunale di Cinquefrondi, Fausto Cordiano.
«Il Consiglio comunale di Cinquefrondi inoltre - prosegue la nota - ritiene quanto mai grave e pericolosa tale data che potrebbe cadere proprio nella prevista terza ondata pandemica. Non possono essere chiuse le scuole o limitare fortemente gli spostamenti, fare chiudere attività produttive e al contempo indire date elettive che comportano esse stesse un esercizio di democrazia e di confronto oltre che di necessaria presenza dei cittadini alle operazioni di voto».
«Tutto ciò – conclude il comunicato - appare privo di ogni interesse verso i cittadini e verso un normale e doveroso esercizio di democrazia sancito per costituzione. Già molti comuni si sono espressi in tal senso. Chiediamo dunque che tale data sia spostata senza altri inutili tentennamenti che metterebbero in pericolo la salute dei cittadini».