Questo particolare fenomeno si origina quando una massa d’aria afosa scorre sul mare caratterizzato da temperature relativamente fredde
Tutti gli articoli di Meteo
PHOTO
Il fenomeno della lupa di mare a Rossano
L’aria calda e umida che sta interessando la Regione sta apportando un generale aumento termico ma soprattutto la formazione della lupa di mare lungo le coste Joniche. Il video a corredo è di Elisabetta Vitale dal quartiere lido di Catanzaro dove la nebbia ha invaso l’intera area.
Come si forma la lupa di mare
La lupa di mare si origina quando una massa d’aria calda e umida spinta da venti scorre su una superficie marina che è caratterizzata da temperature relativamente fredde. Proprio per questo motivo il periodo in cui si hanno maggiori probabilità di vederla è quello primaverile, quando iniziano le prime “scaldate” africane, ma i mari sono ancora freddi.
Come qualsiasi nebbia, essa ha origine dalla condensazione del vapore acqueo in eccesso presente nell’aria; ciò accade perché una massa d’aria più fredda può contenere meno vapore rispetto ad una più calda, quindi quando l’aria calda scivola su una superficie più fredda, come quella del mare, diminuisce la sua temperatura e il vapore in eccesso condensa, formando la nebbia.
La sua densità dipende dalla quantità di vapore presente nell’aria e dalla grandezza delle goccioline condensate. La lupa di mare crea paesaggi magnifici, ma provoca una diminuzione della visibilità nelle zone interessate e ciò può rendere difficoltoso il lavoro di pescatori e marinai.