Un’imbarcazione è giunta stamani a Licata (Agrigento) con a bordo 81 persone. La situazione è stata monitorata dalla Polizia di Stato grazie a un velivolo messo a disposizione da Frontex
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È arrivato stamani a Licata (Agrigento) un peschereccio sequestrato in acque internazionali che trasportava 81 persone.
La situazione è stata monitorata dalla Polizia di Stato grazie ad un velivolo del progetto Mas dell'Agenzia Frontex che ha documentato il trasbordo di un gruppo di migranti da un motopesca su una imbarcazione più piccola, a circa 60 miglia a sud dell'isola di Lampedusa. Dopo il trasbordo, la nave madre si è allontanata puntando verso la Libia. Il passaggio dei migranti è stato filmato e sono subito scattate le procedure per bloccare l'imbarcazione guidata dagli scafisti: a bordo sono state trovate sette persone, sei egiziani e un tunisino, e ora sono tutte in stato di fermo per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
L'operazione, secondo il Viminale, «è un precedente molto significativo e che getta nuove luci sul traffico di esseri umani e sulle modalità di arrivo in Italia». Un modus operandi che potrebbe essere stato impiegato in alcuni dei numerosi casi di 'sbarchi fantasma' che si stanno susseguendo in queste settimane.