La Polonia ha dichiarato di aver fatto decollare i jet da combattimento e mobilitato tutte le forze disponibili domenica in risposta a un «massiccio» attacco missilistico e di droni russi sull'Ucraina.
«A causa di un massiccio attacco della Russia, che sta portando avanti attacchi con missili da crociera, missili balistici e droni contro siti situati, tra gli altri luoghi, nell'Ucraina occidentale, sono iniziate le operazioni da parte di aerei polacchi e alleati», ha fatto sapere il Comando operativo polacco sulla piattaforma di social media X.

Il ministro dell'Energia dell'Ucraina, German Galushchenko ha indicato su Telegram che «è in corso un massiccio attacco al sistema elettrico» e che le forze russe stanno «attaccando gli impianti di produzione e trasmissione di elettricità in tutto il Paese». Il sindaco di Kiev, Vitali Klitchko, ha riferito di un ferito quando un frammento di drone è caduto su un condominio della capitale.
Autorità locali e media ucraini hanno riferito di numerose esplosioni in tutto il Paese, in particolare nel sud a Zaporizhzhia, Odessa, Mykolaiv e Chernihiv. In Polonia l'ondata di raid sul Paese vicino ha fatto levare in volo i jet militari.