La situazione in India, alle prese con una nuova ondata di contagi di coronavirus causata anche dalla variante che si sta diffondendo nel paese, è "tragica". Lo dice il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, facendo il punto sull'andamento della pandemia di covid nel mondo. «Fa piacere assistere a un calo seppur ridotto dei casi e dei decessi in diverse aree, ma molti paesi stanno ancora vivendo momenti di intensa trasmissione del covid e la situazione in India è devastante», dice Ghebreyesus nel briefing con la stampa.

La situazione in India

«L'Oms -aggiunge- sta facendo tutto il possibile, fornendo attrezzature come ventilatori di ossigeno, ospedali da campo mobili e altri strumenti di laboratorio. Come ho detto di recente, l'Oms ha ridistribuito oltre 2.600 dipendenti per supportare la risposta sul campo per la sorveglianza, la consulenza tecnica e gli sforzi di vaccinazione». Nelle ultime 24 ore in India si è segnato un nuovo record negativo con 352.991 casi diagnosticati, il dato più alto per il quinto giorno consecutivo. Sale così a oltre 17 milioni il numero complessivo dei contagi mentre i decessi, calcolando i 2.812 di oggi, sono complessivamente 195.123.

La pandemia non rallenta

A livello globale, secondo il massimo dirigente dell'Oms, «la pandemia di Covid 19 continua a intensificarsi. I nuovi casi sono stati in aumento per la nona settimana consecutiva e i decessi crescono da 6 settimane. Per mettere i numeri in prospettiva: la scorsa settimana abbiamo avuto quasi gli stessi casi dei primi 5 mesi di pandemia».