Le immunizzazioni nella fascia d'età più bassa crescono a un ritmo triplo rispetto a quella dei 50-69enni. Intanto si attende la prossima settimana per capire l'effetto del nuovo decreto sul green pass
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Nell'ultima settimana sono stati vaccinati con la prima dose o la dose unica (perché hanno già avuto il Covid) quasi 350mila under 30, 118mila dei quali giovanissimi tra i 12 e i 19 anni. Il dato si ricava dall'ultimo report del governo aggiornato a ieri dal quale emerge che le vaccinazioni tra i più giovani crescono ad un ritmo triplo rispetto a quelle degli adulti tra i 50 e i 69 anni i cui vaccinati negli ultimi sette giorni sono stati 124mila.
In attesa di capire, la prossima settimana, che effetto avrà avuto il decreto che rende obbligatorio dal 6 agosto il green pass per accedere a tutta una serie di attività e servizi, il dato che comunque già si ricava guardando le tabelle relative all'ultima settimana è che a spingere la campagna vaccinale sono i giovani. Nella fascia 12-19, per la quale è autorizzato solo il vaccino di Pfizer, sono 1.232.932 i ragazzi che hanno fatto la prima dose o la dose unica, 117.788 in più rispetto a 7 giorni prima. Tra i 20 e i 29 anni - ai quali è stato somministrato Pfizer, Moderna e anche Johnson & Johnson - l'incremento nell'ultima settimana è di 231.180. Tra i 12 e i 29 anni, dunque, hanno fatto la prima dose o la dose unica in 348.968. Numeri ben più bassi, invece, tra i 50-59enni e tra i 60-69enni, classi di età nelle quali ci sono ancora complessivamente quasi 3,8 milioni di cittadini che non hanno fatto neanche la prima dose. Nell'ultima settimana i 50-59enni che hanno fatto la prima dose o la dose unica sono complessivamente 78.236 mentre nella fascia 60-69 sono 45.652, per un totale di poco meno di 124mila.