Serie A e covid, nuove regole in arrivo per gli stadi. L'Assemblea della Lega calcio ha infatti deciso all'unanimità che per la 22esima e la 23esima giornata del massimo campionato in programma nei week-end del 16 e del 23 gennaio, solo 5000 persone potranno assistere alle partite.

La ventunesima giornata in programma domani e la finale di Supercoppa di mercoledì 12 avranno ancora il 50% del pubblico. L'assemblea è stata convocata d'urgenza per discutere dell'emergenza Covid dopo la telefonata di ieri del presidente del Consiglio Draghi col numero uno della Federcalcio Gravina. In queste occasioni saranno chiusi i settori ospiti.

Intanto la Lega Serie A ha vinto tre dei quattro ricorsi presentati contro i provvedimenti delle ASL locali. Come appreso dall'ANSA, infatti, il TAR del Friuli Venezia Giulia, quello del Piemonte e quello della Campania hanno dato ragione alla Lega dopo la disposizione della quarantena, da parte delle autorità, per Udinese, Torino e Salernitana, con i giocatori negativi che quindi non sono più in isolamento. Il TAR dell'Emilia, invece, ha confermato la quarantena per il Bologna.

«Se la pandemia si considera pericolosa allora il lockdown deve essere non solo calcistico. Al contrario, se si considera il virus come un'influenza allora la cosa è diversa. Io spero non si arrivi di nuovo agli stadi chiusi perché ti fa passare la voglia anche a chi ha grande passione per il calcio come me». Lo dice il tecnico della Lazio Maurizio Sarri, rispondendo in conferenza stampa a una domanda sulle possibili future decisioni riguardo al prosieguo del campionato a causa del nuovo insorgere della pandemia di Covid-19.