Parte questa sera il nuovo format a firma LaC curato da Francesco Tricoli Primi piani. Nella prima puntata l'intensa ed inevitabile reazione emotiva di imprenditori ad una crisi che sembra essere infinita, senza uscita. Madri e padri di famiglia al limite della disperazione, che sembrano aver perso ogni speranza di salvare il frutto di decenni di sforzi e sacrifici. La criticità che riguardano l'approvvigionamento energetico, la tensioni del contesto internazionale e soprattutto l'aumento dei costi della materia prima non risparmiano la tavola degli italiani, investita dai venti di un guerra vera e propria. Anzi, il settore alimentare rischia un fatale contrazione produttiva che mette a rischio milioni di famiglie, tra produttori e consumatori ultimi. In particolare, quelle dei piccoli e grandi imprenditori agricoli e dei panificatori risultano di fatto essere le categorie maggiormente dipendenti dalle fluttuazioni al rialzo del prezzo delle risorse primarie.

Un dramma dalle consistenti proporzioni. Ed il peggio deve ancora arrivare, parola di Coldiretti: «Esisterebbe però una soluzione, a condizione che si agisca nell'immediato: La moratoria dei debiti - spiega ancora Aceto – potrebbe essere un'azione per limitare l'esposizione di molte imprese che non sono più in grado di pagare le somme pregresse». Numeri impietosi: il 35% delle imprese agricole italiane è sull'orlo del fallimento. Non cadono le bombe, ma l'effetto è quello.

Con Primi Piani, in onda ogni sabato alle 21, ha inizio una serie di racconti dal taglio intimo ed emozionale, con i protagonisti di storie di straordinaria umanità. Un intenso viaggio nell'autenticità della vita di tutti i giorni. Su LaC, canale 11 del digitale terrestre, 411 TivuSat e 820 Sky.