Femminicidi e violenza di genere, drammi che non conoscono confini geografici né barriere sociali. E l'età media delle vittime si sta abbassando drasticamente: un campanello d'allarme che richiama l'attenzione sulla necessità di interventi immediati per porre fine a una realtà che non può più essere ignorata. 
I media hanno un ruolo importante nel contrasto alla violenza. Ecco perché, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il network LaC propone uno speciale di approfondimento in onda sabato 25 novembre alle ore 21 su LaC Tv.

Una donna informata è una donna più forte

Perché una puntata speciale? Perché una donna informata è una donna più forte. Crediamo nell'importanza delle parole nel raccontare le storie di violenza e i tanti femminicidi che quotidianamente riempiono le pagine di cronaca. Giulia Cecchettin si aggiunge alla lunga scia di vittime. Sono ancora da chiarire, invece, i contorni dell’uccisione di Francesca Romeo, 67 anni, medico di Santa Cristina d'Aspromonte (Reggio Calabria) avvenuta sabato scorso mentre si trovava in auto con il marito.

Tante, troppe vittime. Nel corso del 2023, stando ai dati del Viminale (aggiornati al 12 novembre), in Italia sono stati commessi 285 omicidi. Di questi, 102 hanno avuto come vittime una donna, quelle uccise in ambito familiare o affettivo sono state 82, di cui 53 per opera del partner o dell’ex.

Partendo dalla campagna di comunicazione firmata dalla società editoriale Diemmecom, lo speciale si pone l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sul tema, ma anche quello di offrire strumenti utili, invitando tutte le vittime a non tacere e a non subire.

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Ospiti e protagonisti

Tra gli ospiti della puntata: l’avvocato Stefania Figliuzzi, presidente del "Centro antiviolenza Attivamente Coinvolte”, consigliera nazionale di D.i.Re (Donne in rete contro la violenza), nonché componente dell’Osservatorio regionale antiviolenza che parlerà di iniziative per contrastare la violenza sulle donne e dei servizi offerti alle vittime; Raffaella Marzano, segretaria provinciale di Vibo Valentia del forum terzo settore, che tratterà di violenza maschile sommersa: tra narcisismo e forme di patriarcato; Maria Rosaria Juli, psicologa e psicoterapeuta, esperta di violenza di genere e docente dell’università “Magna Graecia” di Catanzaro, per approfondire gli effetti psicologici della violenza sulle donne e discutere dei modi per affrontare il trauma attraverso validi strumenti di recupero.

Lo speciale di sabato sarà anche l’occasione giusta per puntare i fari su un agghiacciante femminicidio rimasto, per certi versi, nell’ombra: quello di Loredana Scalone, barbaramente assassinata nel catanzarese nel 2020. L’uomo che diceva di amarla le ha inferto 28 coltellate prima di occultarne il cadavere in una insenatura tra gli scogli di Pietragrande. In studio, la sorella Giulia racconterà quei drammatici momenti.

Non solo violenza sulle donne, parleremo anche di violenza di genere, attraverso l’analisi del cortometraggio “Finestre” della Compagnia Teatrale BA17 e i commenti della regista e attrice Angelica Artemisia Pedatella.