Turisti in calo a Catanzaro: a dirlo sono gli operatori del settore. «Siamo al di sotto della media – afferma Francesco Condito, titolare di uno stabilimento balneare sul lungomare del capoluogo - siamo quasi al 50%di presenze in meno rispetto allo scorso anno, senza andare lontano». E se da una parte la colpa potrebbe essere del meteo pazzo di fine primavera che ha fatto slittare l’avvio della stagione estiva 2019, dall’altra resta, secondo i cittadini, la carenza di servizi che una località turistica dovrebbe garantire. «Speriamo che la situazione migliori anche dal puto di vista della pulizia e dell’assistenza – aggiunge  Condito -. Sarebbe opportuno che ci fosse almeno un’ambulanza sul lungomare qualora ce ne fosse bisogno. Se qualcuno dei nostri ospiti dovesse sentirsi male, come è capitato, si potrebbe intervenire tempestivamente». «Io vengo a Catanzaro lido da 50 anni – racconta un turista – ma non è cambiato niente. Tutto è rimasto com’era. Ci vorrebbero più alberghi, più locali. Le uniche cose belle sono il lungomare, che ci invidiano tutti, e il mare».

Spiagge accessibili a tutti

Problemi a parte, le spiagge di Catanzaro lido si confermano comunque tra le più accessibili in Italia grazie al Valentino Beach Club,  una struttura della cooperativa sociale Zarapoti dove  persone normodotate e diversamente abili  condividono gli spazi superando ogni tipo di barriera. «La stagione è partita un po’ tardi per via delle condizioni meteo - spiega Fabio Corigliano, presidente della cooperativa - nel mese di giugno abbiamo accumulato un po’ di ritardi ma adesso sta iniziando a partire. Anche quest’anno ci sono pervenute tantissime richieste non solo da fuori provincia ma anche da fuori regione, parlo ovviamente di persone con problemi di disabilità motoria. Siamo molto soddisfatti. Anche quest'anno però ci stiamo scontrando un po’ con i problemi relativi alla ricettività e qui di alla presenza di posti letto ma grazie alla collaborazione che abbiamo instaurato con alcune strutture della zona stiamo riuscendo a colmare le richieste».