La Filt e la Uiltrasporti riferiscono problemi tecnici alla flotta: «Mezzi ridotti al lumicino e intanto la politica tace»
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Da oggi con l'entrata in vigore del nuovo orario invernale dei collegamenti ferroviari di Trenitalia, anche Blu Jet rimodula le corse di traghettamento veloce per garantire le coincidenze tra le due sponde. Ma a fronte dei sei mezzi della flotta, ben tre Selinunte, Eurofast a cui si è improvvisamente aggiunta la Princess per evidenti problemi tecnici , sono contemporaneamente fermi per manutenzione ed il servizio garantito solo con i restanti. Un solo mezzo per la tratta su Villa e due nella tratta su Reggio Calabria, che in particolare nei giorni feriali sono appena sufficienti, lo dicono Filt Cgil e Uiltrasporti.
«Nessun mezzo di riserva, tempi brevissimi tra una corsa e la successiva e -con un minimo ritardo o un imprevisto- tutto il servizio di traghettamento rischia di andare in tilt - aggiungono Filt Cgil e Uiltrasporti Messina - mettendo a rischio per l'utenza le coincidenze ferroviarie sulla sponda calabrese. Un servizio ridotto al lumicino , con arrivi e ripartenza dagli approdi in tempi tecnici strettissimi che peraltro mal si coniugano in questo periodo con la necessaria verifica dei green pass agli utenti che rallenta le operazioni . Lasciare un solo mezzo in servizio sulla tratta Villa San Giovanni – aggiungono le sigle sindacali- penalizza gli utenti siciliani per le coincidenze ferroviarie sulla sponda calabrese».
E ancora: «Oltre un'ora di attesa – aggiungono - per chi volesse prendere il treno IC 552 in partenza da Villa San Giovanni per Roma Termini alle 8:06 con utenti costretti a traghettare da Messina con la corsa delle ore 6:40 effetto inevitabile di un solo mezzo Blu Jet programmato per garantire tutte le corse giornaliere sulla tratta con soste previste all'imbarco di soli 5 minuti» .
«Un servizio ridotto ai minimi termini - dichiarano Filt Cgil e Uiltrasporti Messina - che solo poche settimane addietro hanno denunciato le condizioni di cattiva manutenzione di alcuni mezzi della flotta Blu Jet costretti poi al fermo. Si smetta con i proclami e si faccia attenzione alla realtà quotidiana, la continuità territoriale di milioni di siciliani e di migliaia di pendolari - concludono i due sindacati - non può essere garantita in queste condizioni per questo più volte in questi anni abbiamo protestato, nel silenzio di gran parte della politica locale e nazionale, per i diritti dei lavoratori Blu Jet e per un servizio sicuro, efficiente e qualitativamente migliore ai cittadini».