E' chiusa da sette mesi la Strada del Mare, l'unica arteria che collega la provincia di Vibo Valentia a quella di Reggio Calabria passando lungo la costa e che dal novembre scorso e' bloccata dopo la caduta di qualche masso dal costone. Lunedì per un sopralluogo è prevista la visita del responsabile della protezione civile regionale, Carlo Tansi, al quale toccherà valutare gli interventi per mettere in sicurezza l'area e procedere alla riapertura in tempi celeri dell'importante arteria stradale che risulta chiusa fra Joppolo e Coccorino. Nei giorni scorsi sul posto si e' recato pure il presidente della giunta regionale, Mario Oliverio, mentre la Provincia di Vibo, ente proprietario della strada ,senza un parere favorevole da parte dei vigili del fuoco non e' disponibile alla riapertura.

 

Il percorso alternativo, anche questo di competenza della Provincia, continua invece a restare in condizioni di sicurezza precarie. Per protestare contro la stallo di politica e burocrazia, nei giorni scorsi si e' costituito un comitato spontaneo di cittadini che si sta battendo per la riapertura della Strada del Mare (la piu' importante opera pubblica del Vibonese costata sinora 70 milioni di euro, ma con opere mai finite)la cui chiusura sta creando disagi enormi ai residenti, ai turisti ed agli operatori commerciali e turistici di tutta la fascia costiera che va da Nicotera a Tropea passando per Capo Vaticano. (AGI)  

 

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