A partire dalle ore 22 di questa sera fino alle 6.00 di venerdì 26 luglio la circolazione ferroviaria sulla linea Battipaglia-Sapri sarà sospesa. Niente treni neanche sul binario attualmente attivo al fine di consentire la rimozione dei vagoni del treno merci deragliato il 6 luglio a Centola. Durante l’interruzione i convogli termineranno le corse nelle stazioni di Battipaglia, Vallo della Lucania e Sapri.

Treni e disagi

Proseguono intanto le modifiche al programma di circolazione dei treni alta velocità, Intercity e regionali con allungamenti dei tempi di percorrenza, limitazioni e cancellazioni. I viaggi da e per la Calabria saranno quindi numericamente pochi.

Dalla giornata odierna si registreranno cancellazioni, limitazioni e ritardi per i treni Frecce, Intercity e regionali. Per questo, «tenuto conto delle importanti ripercussioni sul servizio» la società nei giorni scorsi ha invitato tutti i viaggiatori a riprogrammare il viaggio e a consultare la pagina Infomobilità su Trenitalia.

Da venerdì 26 luglio, invece, Frecce, Intercity e Regionale di Trenitalia riprenderanno a circolare gradualmente sulla linea Battipaglia-Sapri, ma la capacità di offerta tra Campania e Calabria continuerà a essere ridotta e i treni potranno registrare ritardi e subire limitazioni di percorso o cancellazioni. 

Quali treni non circoleranno da e per la Calabria

Ecco quali treni saranno soppressi che interessano la Calabria. Le Frecce che viaggiano verso sud termineranno la loro corsa a Salerno o a Battipaglia; quelle che viaggiano verso nord, e che partono da Reggio Calabria, si fermeranno a Sapri. Per garantire il servizio nel tratto interessato, sono previsti collegamenti bus tra Salerno, Battipaglia e Sapri.  Per tutta la durata dell’interruzione non circoleranno gli Intercity Notte delle tratte Milano-Siracusa, Torino-Reggio Calabria e Roma-Siracusa-Palermo ed alcuni Intercity giorno della tratta Roma-Reggio Calabria e Roma-Siracusa/Palermo. 

Tutti gli altri Intercity giorno circoleranno tra Roma e Battipaglia e tra Sapri e Reggio Calabria e, per garantire la continuità territoriale, sono previsti anche collegamenti bus tra Battipaglia e Sapri.

Tutti i treni del Regionale della Campania saranno cancellati tra Vallo della Lucania e Sapri. Prevista una riprogrammazione del servizio con bus, con possibile aumento dei tempi di percorrenza, in relazione anche al traffico stradale e minore disponibilità di posti rispetto al normale servizio offerto.

Proteste verso Governo e Regione

Dalla Calabria, che resterà quasi senza treni per cinque giorni, le opposizioni stanno sollecitando sia il Governo che il presidente della Giunta Roberto Occhiuto. Spronano le istituzioni a rintracciare soluzioni alternative e garanzie precise, perché ritengono che la nostra regione sia completamente tagliata fuori. Lo è sia per le persone dirette in treno dal Sud verso il Nord e viceversa. L’impatto è pesante, per di più lo stop ai trasporti arriva in un periodo di grandi spostamenti per motivi turistici, rientri a casa e viaggi della salute.

Il rischio è che questa grave circostanza sulla linea ferroviaria Battipaglia-Sapri passi del tutto in sordina. Le ore scorrono senza che si siano registrate prese di posizione o reclami da parte delle istituzioni regionali o interventi del Governo, che proprio sui trasporti e sui collegamenti hanno profuso grandi energie.

Dall’inizio dell’interruzione sulla linea ferroviaria Battipaglia-Sapri dello scorso 9 luglio, Trenitalia ha incrementato l’assistenza nelle stazioni. Ha anche informato preventivamente i viaggiatori via SMS/e-mail sulle modifiche del viaggio attraverso il servizio di Smart Caring e presso le biglietterie. È previsto il rimborso integrale del biglietto in caso di rinuncia alla partenza.