«Siamo fortemente preoccupati della deriva intrapresa nella gestione della Sorical». A puntare il dito per l'ennesima volta contro la società che gestisce il sistema idrico in Calabria sono i sindacati  Filctem Cgil - Uiltec Uil che parlano delle questioni più denunciate dai lavoratori che - scrivono - «sono costretti a restare anonimi per non subire reprimende che rischiano di arrivare al licenziamento».

 

Per le sigle sindacali «bisogna avere il coraggio di affermarlo con la propria firma e magari dare manforte a quelle organizzazioni, come la Filctem Cgil e la Uiltec Uil, che si battono con tutti i mezzi per un ritorno alla normalità in Sorical, anche con le denunce alla magistratura».

 

I sindacati parlano poi di «faziose raffiche di contestazioni a dipendenti, colpevoli solo di svolgere il proprio compito con scrupolosa professionalità e impegno ma che non sono state pronte a chinarsi alle voglie di una amministrazione confusa, autoritaria ed in malafede. Affermavamo - si legge ancora -  in nostro precedente documento che chi non ha il coraggio di difendere i propri diritti con la sola forza della professionalità, la dignità non può andare a comprarla al mercato, ma è altrettanto vero che, rendersi servi di una classe dirigente incompetente e faziosa, non risolve il problema di nessuno e contribuisce enormemente a complicare la soluzione dei problemi di tutti i lavoratori Sorical».

 

«Sono anni - si legge ancora - che queste organizzazioni sindacali chiedono a gran voce una corretta e trasparente gestione della società, che dia un futuro ai lavoratori ed al Servizio Idrico Calabrese, un futuro di qualità ai cittadini calabresi che pagano un servizio carente, alla Regione una prospettiva di rilancio di un settore con enormi potenzialità ed invece la politica, tutta, ha usato questa società per occupare posti, per assumere incompetenti, per lasciare a casa i lavoratori competenti, e anche come bacino elettorale. Il presidente Oliverio continua nel suo modus operandi di nascondersi dietro al dito, ma tutto quello che succede in Sorical non gioca certo a suo favore. Chissà che prendendo il coraggio a due mani e rimuovendo il suo incompetente commissario liquidatore dalla sua tana, non riesca a recuperare qualche simpatia in più».