INTERVISTE| Ancora incerto il saldo della tredicesima per la fine dell'anno. Tutto dipende dal versamento di 2 milioni e 700 mila euro da parte della Regione. Lo sciopero del personale durerà fino a domani mattina
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Ritardi continui nel pagamento degli stipendi, incertezza sulle prospettive future e mancata stabilizzazione dei precari: questi i tre motivi alla base dello sciopero, indetto per 24 ore, di circa 400 lavoratori dell’Avr, l’azienda che si occupa dei servizi di igiene urbana a Reggio Calabria e in alcuni centri della provincia. Un sit-in degli operatori ecologici e personale amministravo si è concentrato dinnanzi la sede dello stabilimento di Campo Calabro. Il Comune non paga, la Regione ritarda i finanziamenti e a subire le conseguenze sono sempre i lavoratori.
«Tutto ciò ha creato ansia a paura - ci dice Francesco Cuzzola, rappresentante dei lavori Rsu della Fiadel - ed è stato deciso di incrociare le braccia contro l’azienda e contro il Comune committente. La situazione non ricade solo sui lavoratori, ma anche sulle loro famiglie che ogni mese subiscono i ritardi». Alla sede di Campo Calabro si è svolto un incontro tra le sigle sindacali, l’azienda e l’assessore all’ambiente di palazzo San Giorgio, Giovanni Muraca il quale ha garantito lo sblocco di parte delle spettanze.
In particolare Muraca ha dichiarato che «l’impegno del Comune è quello di versare alla società un altro milione di euro, tra oggi e domani, ed in attesa da parte della Regione del finanziamento di due milioni e 700 mila euro, dovuto all’aumento della differenziata, che dovrebbe essere erogato entro il 20 dicembre, si prevede di reinvestirlo all’azienda». Se tutto ciò dovesse avvenire, si spera, Avr riuscirà a saldare anche la “tredicesima” in tempi brevi mentre il pagamento del mese di novembre dovrebbe avvenire entro il 18 di questo mese.
La situazione è quindi molto critica per le inadempienze istituzionali. I pagamenti eseguiti dal Comune nel corso del 2018, dichiarati pari a 20 milioni di euro, sono inferiori ai debiti accumulati verso Avr nel corso del medesimo periodo, pari a poco oltre 22 milioni. I servizi resi sono pari a 2 milioni di euro al mese e prevedono non solo il saldo delle mensilità e i relativi contributi, ma anche i costi per i carburanti, il leasing dei mezzi e i trasporti. Il credito vantato da Avr verso il Comune è andato nel tempo via via crescendo e da una media di 6 milioni si è passati ad un importo doppio, con aggravio di interessi bancari a carico di Avr. Sul pagamento della tredicesima e soprattutto per gli accordi futuri i sindacati vigileranno costantemente.
«Questi lavoratori hanno il diritto di passare il Natale con dignità - ha affermato ai nostri microfoni Giuseppe Larizza, segretario provinciale della Fit Cisl - troppe infatti sono le sofferenze che stanno patendo ogni mese». L’annuncio poi, entro la fine del prossimo gennaio di un tavolo tecnico anche con le segreterie sindacali e Palazzo San Giorgio. «Bisogna fare ordine - ha chiosato Larizza - in e per un settore nevralgico che è quello della pulizia urbana cittadina. Oltre agli stipendi, devono essere stabilizzati tantissimi precari e da ciò dipende non solo la loro salvaguardia, ma anche il buon funzionamento del servizio sull’intero territorio metropolitano reggino».