Servizi interrotti, dai trasporti pubblici alla raccolta dei rifiuti. Accanto ai lavoratori anche il sindaco
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Sono in stato di agitazione da ore i 47 lavoratori del Comune di Oriolo, nel Cosentino, impiegati come lavoratori socialmente utili o di pubblica utilità (lsu-lpu). Dalle prime ore della giornata hanno occupato la sala consiliare ed iniziato lo sciopero della fame, sostenuti dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giorgio Bonamassa. Con loro, all'interno del municipio, ci sono anche le famiglie e alcuni bambini.
Il Comune di Oriolo ha adesso tutti i servizi interrotti, dal trasporto scolastico, alla mensa per gli studenti, alla raccolta differenziata, fino al sevizio idrico e manutentivo. La protesta, si annuncia, proseguirà ad oltranza, in attesa di segnali dal governo.