VIDEO | Alla Cittadella di Catanzaro la responsabile dell'Anticorruzione Amatruda e i dirigenti Pellicanò ed Iracà presentano l'importante aggiornamento informatico: «Il fenomeno non è debellato ma questi processi aiutano molto»
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Non è la fine del clientelismo ma un poderoso colpo alle gestioni allegre di assunzioni ed incarichi che hanno affossato a varie riprese le amministrazioni pubbliche, e non solo quelle calabresi.
Per (tentare di) combattere il radicato malcostume la Regione Calabria, attraverso i dipartimenti di Transizione digitale e quello di Programmazione comunitaria, ha elaborato un disciplinare che migliora ed implementa l'utilizzo della banca dati di esperti esterni, di cui fanno già parte 4000 selezionate figure professionali di svariati settori.
Lavori chi se lo merita
«No, il clientelismo non è definitivamente debellato - dice al nostro network Ersilia Amatruda, responsabile dell'Anticorruzione e Trasparenza regionale - ma le garantisco che i processi di informatizzazione aiutano molto a frenare questo processo perché utilizzando le banche dati, utilizzando processi informatici si riesce a sfuggire a quella maglia nera di clientelismo che non ha portato avanti questa Calabria, e comunque le regioni in generale. Comunque io sono convinta che occorra affidarci alle competenze vere di tutti quelli che credono ancora che questo mondo possa veramente camminare su gente che vale e vale davvero, non perché segnalata, non perché è sponsorizzata, ma perché vale. È uno strumento - aggiunge - che ci consentirà come Regione Calabria di selezionare delle figure esterne, qualora la pubblica amministrazione non abbia queste figure al suo interno, che possano supportarci per la assistenza tecnica sulla base di quelli che sono i nuovi strumenti finanziari e comunitari. Quindi Por 2021-2027, Fesr, Fondo sociale europeo, Fondi di coesione, strumenti nazionali, strumenti comunitari».
La shortlist peraltro è un strumento di alta affidabilità di cui possono avversi anche gli altri enti locali.
Come e dove iscriversi
«Il grosso valore è rappresentato proprio da i dati che gli utenti conferiscono a questa piattaforma - afferma Alfredo Mazzirelli, direttore Ntt Data Italia sede di Cosenza - perché ad oggi raccoglie i curricula di migliaia di persone di elevato profilo, per la maggior parte iscritti agli albi professionali, che dunque possiede titoli, competenze o esperienze di valore e può candidarsi, può iscriversi alla piattaforma, per poi candidarsi agli avvisi di selezione».
L'indirizzo è il sito di riferimento è esperti.regione.calabria.it