«Torna il sereno nel porto di Gioia Tauro, dopo le due annualità di congiuntura negativa, registrate nel 2017 e nel 2018, lo scalo calabrese ha chiuso in positivo l’anno appena concluso, con l’asticella dei traffici posizionata verso l’alto».

È quanto si afferma in una nota diramata dall’Autorità portuale gioiese, a consuntivo dei dati affluiti circa la movimentazione, prima e dopo il passaggio di quote societarie che consente al gruppo Msc di essere ora controllore assoluto del terminalista unico Mct.

È cresciuto il settore dei container con un incremento dei traffici pari all’8,4 % dei teus e dell’8,6 % delle movimentazioni, rispetto allo scorso anno, determinando una netta inversione di tendenza per lasciarsi, così, alle spalle le congiunture negative degli ultimi anni.

«Tutto ciò – prosegue la nota - si è realizzato nonostante la crisi dei traffici registrata nel primo trimestre, culminata con un lunghissimo sciopero di nove giorni sulle banchine portuali. A conti fatti, lo scalo di Gioia Tauro ha totalizzato una movimentazione di 2.522.874 di teus e l’arrivo di 1.287 navi. Nel dettaglio, è aumentato il numero di portacontainers attraccate e lavorate presso il terminal Mct che ha generato un relativo incremento del 5,1% con un innalzamento dei movimenti di circa 1,6 milioni e una relativa crescita percentuale dell’8,6».

«Si tratta di un dato rilevante che riconferma Gioia Tauro essere il primo hub nazionale nel settore del transhipment, con un andamento del traffico posizionato su risultati positivi, consolidati ormai da diversi mesi, in crescita costante già da aprile scorso. Attendiamo il 2020 – ha dichiarato il commissario straordinario Andrea Agostinelli - per certificare un completo rilancio dei traffici portuali, che ha già dato i suoi frutti sin dal secondo semestre del 2019. Ora, - ha aggiunto Agostinelli - ogni sforzo dell’Autorità portuale andrà profuso nella realizzazione dei collegamenti ferroviari con la rete nazionale e nella valorizzazione del gateway ferroviario, ormai realizzato. Di tutto questo abbiamo avuto positivi riscontri dal ministro De Micheli, e di questo parleremo nei prossimi giorni con i candidati alle prossime elezioni regionali».