Turismo e tecnologia, un binomio inscindibile nel terzo millennio. Se ne è parlato alla VI edizione di Hospitality Restart, l’evento gratuito, organizzato dall’Associazione albergatori di Tropea, rivolto agli operatori del settore per migliorare la ricettività portandola al passo con le nuove tecniche legate soprattutto al web.


L’incontro, divenuto ormai un punto di riferimento per gli addetti ai lavori, ha visto la sala dell’hotel Tropis gremita in ogni ordine di posto: circa 250 gli operatori provenienti da tutta la Calabria. Presenti i brand più prestigiosi legati al turismo digitale, che come consuetudine hanno informato i partecipanti su software e piattaforme destinate a semplificare il lavoro e a far accrescere prenotazioni e gestione della ricettività.


Il patron dell’iniziativa, Massimo Vasinton, presidente dell’Asalt, ha evidenziato la massiccia presenza in sala, puntando i fari sull’utilità dell’evento: «Il vantaggio per il pubblico è che le nozioni illustrate siano spendibili da subito, perché ciò che si faceva un paio di anni fa oggi non serve più. È necessaria una formazione costante nel nostro settore che evolve velocemente, e questo è ciò che offriamo gratuitamente con l’iniziativa».


Tra i relatori anche Emilie Dall’Olio, Market manager Expedia, tra i marchi più prestigiosi del turismo digitale: «È l’occasione giusta per parlare delle opportunità che ha la Calabria, una terra che cresce e rientra sempre più spesso nella pianificazione delle vacanze, soprattutto dei visitatori stranieri: abbiamo incrementi da un anno all’altro del 30%, numeri importantissimi».


Il sindaco di Tropea, Giovanni Macrì, ha commentato il dato favorevolmente: «I numeri di Expedia riguardano soprattutto gli Stati Uniti, un mercato ricco che ci fa ben sperare per la prossima stagione. Comunque non posso non fare i complimenti agli organizzatori per la riuscita dell’evento, è un piacere vedere la sala gremita, segno che il format funziona e che Tropea è sempre più capitale del turismo calabrese».