Il Gruppo Pubbliemme prosegue con coerenza il suo percorso volto a fare impresa nel rispetto dell’ambiente, delle persone e quindi della legalità. E dopo l’adozione del Modello 231 e del Codice Etico, l’Agcm (Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato) gli ha riconosciuto il Rating di Legalità con un elevato punteggio: due stelle ed un più. Nell’attribuzione del punteggio, ogni tre segni positivi viene attribuita una ulteriore stella, e che il massimo punteggio è costituito da tre stelle. Pertanto, con soli altri due segni positivi, il Gruppo Pubbliemme potrà raggiungere la terza stella, e quindi la massima valutazione da parte di Agcm.


Proseguire nel percorso intrapreso

Il riconoscimento attribuito ha una valenza importantissima, specie nel territorio in cui opera prevalentemente l’azienda attraverso i suoi uffici amministrativi ed operativi: il Mezzogiorno. Fortemente voluto dal Presidente del Gruppo Pubbliemme Domenico Maduli e dal Direttore Generale dr.ssa Maria Grazia Falduto, il Rating non è considerato un punto di arrivo, ma solo un’altra importantissima tappa del percorso intrapreso.

 

Sensibilità istituzionale ed etica

Questo indicatore sintetico del rispetto di elevati standard di legalità viene attribuito alle sole imprese che ne abbiano fatto richiesta, dopo indagini accurate e controlli approfonditi. Segno di trasparenza ed efficienza, comprova la tensione etica ed il prosieguo degli standard di legalità, organizzazione e qualità dei servizi offerti, che impegnerà il Gruppo Pubbliemme nei prossimi anni. Ad erogarlo, è l’Agcm, Autorità amministrativa indipendente istituita in seno al MISE con legge del 1990: un organismo collegiale con unica sede a Roma ed oltre 279 dipendenti.

 

Legalità, trasparenza e progettualità

«Il Sud Italia non è solo malaffare e criminalità - ha dichiarato il Presidente Domenico Maduli - ma è anche legalità e trasparenza, capacità progettuale e di investimento. Noi abbiamo deciso di seguire questa idea di fare impresa in Italia dal Sud e abbiamo chiesto ad Agcm di entrare in tutte le nostre stanze per certificare il nostro Rating di Legalità. In un mercato dove imperversano le fake news, dove il web e i social media vengono strumentalmente usati per distorcere la realtà delle cose, dove diventa sempre più difficile interpretare certe posizioni opache di chi, a vario titolo, opera nel nostro settore, noi abbiamo deciso di fare una scelta chiara e di grande trasparenza. Una scelta che non tutti possono permettersi, soprattutto nei nostri territori».


Motivo di orgoglio

«La certificazione ed il punteggio elevato sono fondamentali per la reputazione del Gruppo Pubbliemme - ha proseguito il Direttore Generale Maria Grazia Falduto - ad iniziare dalla percezione di tutti i nostri clienti fino agli stakeholder pubblici e privati del nostro settore di mercato in tutto il territorio nazionale. Questo risultato è per noi un motivo di orgoglio, di rilancio e siamo certi che sarà condiviso e apprezzato da tutte le persone che condividono il nostro modo di fare impresa. Quando un’azienda che opera anche in Calabria ottiene questi risultati, la soddisfazione deve essere corale».