«La Commissione europea ha comunicato la revoca dell’interruzione dei termini di pagamento sul Por Calabria Fesr/Fse 2014-2020 provocata dalle notizie relative alle indagini su alcuni progetti». Lo annuncia la Regione Calabria in una nota nella quale si parla di «risultato atteso ma che oggi fa chiarezza e conferma la trasparenza delle procedure attuate dalla Regione Calabria nella spesa dei finanziamenti europei. Un risultato di estrema importanza per la Calabria, non solo per la possibilità di veder onorate le richieste di pagamento intermedio degli ultimi 12 mesi, ma anche perché si dà atto alla Regione Calabria di aver posto in essere tutte quelle misure necessarie per poter assolvere in modo soddisfacente tutte le condizioni avanzate dalla Commissione per procedere alla revoca dell’interruzione».

 

La decisione della Commissione europea di bloccare i finanziamenti era arrivata in seguito alle inchieste giudiziarie che avevano visto coinvolto il presidente della Regione, Mario Oliverio.

 

Nella nota la Regione evidenzia che «nel corso di questi mesi l’Autorità di Gestione del Programma ha avviato una serie di misure per migliorare e prevenire carenze e irregolarità nei sistemi di gestione esistenti. I risultati e le evidenze del lavoro svolto – si legge ancora - sono stati apprezzati dagli organi di Bruxelles. La Regione, nelle prossime settimane, completerà gli ulteriori adempimenti richiesti. E tuttavia, la decisione assunta dalla Commissione europea è la riprova che la Regione Calabria sta percorrendo una giusta direzione».

 

A sua volta, il governatore Maio Oliverio esprime «piena soddisfazione per la piena conferma della correttezza e efficacia nella gestione dei finanziamenti e dei progetti del Por. D’altronde la Regione Calabria in questi anni ha dimostrato di riuscire a ottenere importanti risultati, essendo in grado di raggiungere con anticipo i target di spesa e, da ultimo, riuscendo a conseguire, come indicato nella decisione della Commissione del 20 agosto 2019, la riserva di una premialità grazie alle ottime performance del programma. Una premialità – ha ricordato Oliverio - che vale per la Regione Calabria ben 142,7 milioni di euro. Questo importante risultato si tradurrà in ulteriori benefici nei settori del sostegno alle imprese, trasformazione digitale, mobilità sostenibile, prevenzione dei rischi, politiche per il lavoro, istruzione e ricerca».