È nata Amal Italy, la prima start up innovativa italiana ad occuparsi di economia halal globale (con il termine "halal" si indica tutto ciò che è conforme alla cultura islamica, ndr). A idearla è stata Arianna Francese Chiappetta, 29 anni, calabrese di Praia a Mare, insieme all'amico e collega pugliese Karim Benvenuto, che successivamente l'hanno sviluppata insieme ad altri soci.

Che cos'è Amal Italy

La passione di Arianna Francese Chiappetta per il mondo asiatico e medio-orientale, che ha origini remote, l'ha spinta a intraprendere prima gli studi universitari di Lingua e cultura araba e poi a specializzarsi in Diritto musulmano e finanza islamica. Dopo il tirocinio, lei e il collega Benvenuto hanno pensato di creare una start up innovativa che supportasse le aziende italiane e gli imprenditori privati, aiutandoli ad accogliere i turisti di fede islamica, sempre più numerosi nel nostro Paese, senza incappare in errori o spingerli, in qualche modo, a tradire le proprie regole o gli stili di vita, a partire dal cibo. L'obiettivo di Amal Italy, come si legge nella scheda di presentazione, è quello di fornire le giuste competenze per accedere ai mercati islamici, altrimenti inaccessibili, e beneficiare dei vantaggi che questo segmento di mercato genera.

Il core business

Il core business di Amal Italy (il sito internet è consultabile all'indirizzo amalitaly.com) si articola in consulenza per l’export per quelle aziende interessate all’esportazione di prodotti nei mercati islamici, formazione in materia di halal agli operatori del settore turistico per apprendere le giuste accortezze e attrarre i turisti mediorientali, e infine certificazione halal in collaborazione con un ente accreditato, per garantire il rispetto dei criteri religiosi e la conformità agli standard internazionali.

Il sud Italia protagonista a Londra

Una settimana fa, Arianna Francese Chiappetta ha preso parte al London Muslim Shopping Festival, una fiera internazionale tra le più importanti al mondo, che si svolge ogni anno a Londra poco prima del Ramadan, il mese sacro del calendario musulmano, durante il quale i fedeli digiunano dall'alba al tramonto dedicandosi completamente alla preghiera. L'evento ha rappresentato l'occasione per mostrare ai partecipanti le bellezze del sud Italia, nonché della Calabria, suscitando molto interesse.

La premiazione

Benché sia nata da poco, Amal Italy ha già captato l'attenzione degli esperti del settore, e non solo. A fine marzo la start up innovativa sarà premiata dalla Fondazione Italia Usa, una istituzione indipendente, no profit e apartitica, nel corso di una cerimonia che si terrà alla Camera dei Deputati.