Sull'aeroporto di Crotone c'è l'interesse a volare da parte della People Fly, società italiana che opera nei voli charter come broker e che quest'anno diventerà compagnia aerea europea. Lo ha confermato l'amministratore delegato e finanziatore Andrea Caldart, raggiunto telefonicamente. I primi contatti con la Sacal, società che gestisce lo scalo pitagorico, ci sono già stati da fine novembre dello scorso anno, con un incontro che doveva svolgersi intorno al 10 dicembre, saltato per imprevisti dello stesso Caldart. In questi giorni è ripreso il dialogo.

 

L'interesse della People Fly è quello di un collegamento aereo tra il nord e il sud Italia, precisamente con Crotone, Reggio Calabria e Comiso, in provincia di Ragusa. Per la parte settentrionale del Belpaese, la società inizierà da Cuneo collegandola con l'aeroporto Pitagora, anche perchè c'è un accordo già firmato nello scorso mese di dicembre. Su Crotone si vuole fare un investimento di un paio di aeromobili fissi che partono la mattina e rientrano la sera – facendole “dormire”, quindi, nello scalo sito in località Sant'Anna. Si pensa anche di poter sviluppare collegamenti con Roma Fiumicino e Bergamo, ma anche collegamenti domestici con la Germania, l'Austria e con l'Est Europa che, secondo Caldart, rappresentano flussi di natura etnica e lavorativa.

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Per quanto riguarda la torre di controllo, per l'amministratore delegato di People Fly se c'è da fare un investimento per farla lavorare anche 16 ore al giorno, si può dialogare con gli enti preposti per il sostentamento dei costi, con un impegno della società aerea.

Il prossimo step sarà nei prossimi giorni quando ci sarà un incontro tecnico con la Sacal, Caldart ha già avanzato delle proposte e ha dichiarato che l'intento è quello di avviare un percorso per volare da e per Crotone di almeno due anni. Un aereo pronto, ha dichiarato Caldart, c'è già pronto a volare, qualora la Sacal volesse utilizzarlo; d'altro canto la People Fly ha bisogno di sicurezze, come la garanzia di un'utenza che voglia volare sui loro aerei. Sul sito della compagnia aerea, intanto, la destinazione pitagorica è già comparsa, anche se ovviamente ancora non è prenotabile.