“Gli Rsu sono un pezzo della democrazia del nostro Paese. In Italia ci stiamo confrontando da anni con governi che reagiscono alla crisi economica in corso negando i diritti dei lavoratori e dei cittadini. Il lavoro è ormai diventato un dovere non un diritto, mentre il pubblico impiego è oramai un bancomat da cui prendere sempre senza mai dare”. Il segretario generale della Fp Cgil Rossana Dettori con queste parole ha aperto a Cosenza l’incontro per la campagna per il rinnovo delle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) nel pubblico impiego. Diversi i temi trattati durante l’incontro: dalle conseguenze dei tagli lineari imposti a livello governativo al blocco dei contratti e del turn-over, passando per accorpamenti che – invece di dare vita a una burocrazia efficiente – creano solo meccanismi farraginosi di un sistema.


Le lavoratrici e i lavoratori pubblici voteranno i loro nuovi rappresentanti sindacali dal 3 al 5 marzo prossimi. Un appuntamento fondamentale per il mondo del lavoro nel Pubblico impiego e nella Conoscenza (scuola; università; ricerca; alta formazione artistica, musicale e coreutica).

 

di Elvira Madrigano