«L'Amministrazione provinciale di Catanzaro e la casa circondariale di Siano insieme per la cura e la manutenzione del Parco della Biodiversità Mediterranea» a darne notizia è un comunicato dell'ufficio stampa della provincia. «Il connubio tra i due enti, reso esplicito tramite una convenzione siglata oggi - si afferma nella nota - regola le modalità d'impiego, all'interno del parco, dei detenuti ammessi al lavoro esterno».

 

A sottoscrivere il protocollo d'intesa sono stati il presidente della Provincia, Sergio Abramo; il presidente onorario del Parco della Biodiversità, Michele Traversa, e il direttore della casa circondariale, Angela Paravati. All'incontro erano anche presenti il vicepresidente della Provincia, Antonio Montuoro; i consiglieri Nicola Azzarito Cannella, Fernando Sinopoli, Ezio Praticò e Giuseppe Pisano ed il provveditore regionale dell'Amministrazione penitenziaria, Massimo Parisi. La convenzione con l'Amministrazione penitenziaria si aggiunge a quella già siglata con il Consorzio di bonifica, guidato da Grazioso Manno, per garantire un presidio fisso all'interno del parco.

 

«La necessità di scontare la pena e di rendersi al contempo utili alla società - ha affermato il presidente Abramo - rappresenta un tema di fondamentale importanza che trova spazio nel protocollo d'intesa firmato oggi. Mi preme ringraziare il vicepresidente Antonio Montuoro, che, credendo fortemente nell'importanza che ai detenuti venga offerta la possibilità di professionalizzarsi, ha lavorato con lodevole impegno e responsabilità affinché si arrivasse alla definizione di questa convenzione e si fortificasse la sinergia e la collaborazione con l'istituto penitenziario. Allo stesso modo, voglio plaudire all'estrema attenzione con cui lavora l'amico Michele Traversa per garantire la perfetta manutenzione del parco».