È un servizio a singhiozzo quello fornito dalla funicolare di Catanzaro. Dopo esser stata per lungo tempo, oltre otto mesi, chiusa a causa dei lavori di manutenzione decennale ha riaperto l'estate scorsa. Ma dopo nemmeno un anno di corse è ripiombata nel limbo del disservizio la scorsa settimana: chiusa per un guasto elettronico e non ancora riaperta al pubblico.

 

Linea internet in tilt

Il guasto che tiene sotto scacco la funicolare è di natura elettronica. L'Amc, società che gestisce il servizio, ha infatti nei giorni scorsi cambiato il gestore della linea internet, una circostanza che ha mandato in tilt tutto il sistema. Fuori uso sono le telecamere che consentono all'autista di condurre il mezzo in sicurezza, fuori uso i citofoni che collegano le vetture alla stazione. Dopo quattro gare d'appalto per rimettere in sesto la funicolare e svariate migliaia di euro investite, il sistema che collega l'area sud della città con il centro è stato di nuovo messo ko da un banale guasto elettronico. Il direttore generale, Marco Correggia, fresco di rinnovo contrattuale, ha garantito che domani il servizio tornerà alla normalità.

 

La "flotta" ferma

Così come ha rassicurato anche sull'imminente operatività della nuova "flotta" presentata alla stampa appena qualche settimana fa ma non ancora attiva sulle linee urbane. I sei bus non sono ancora stati immatricolati e non potranno neppure fare rifornimento alle colonnine di gasolio installate nella sede di viale Magna Grecia. I mezzi non possiedono un ingresso conforme a quello del distributore di carburante e dovranno, quindi, essere adattate attraverso l'acquisto di nuovi sistemi.