Si terrà alla Fondazione Terina di Lamezia Terme, da domani e fino a domenica 9 settembre, il secondo "Campo-Raduno regionale del Volontariato di protezione civile", organizzato dalla Protezione civile regionale in collaborazione con la Consulta delle organizzazioni di volontariato iscritte all'Albo regionale. Lo rende noto il direttore della Protezione civile regionale, Carlo Tansi.

Parteciperanno 1200 volontari

«Si tratta - sostiene Tansi - di una fondamentale occasione di incontro e di scambio di conoscenze, competenze, impressioni, in un contesto, come quello della Protezione civile, fortemente orientato all'integrazione sinergica fra attori costantemente presenti in prima linea a tutela della pubblica e privata incolumità, in cui il volontariato costituisce una componente essenziale in funzione della necessità di garantire la migliore risposta possibile in caso di emergenza nella regione d'Italia nettamente più esposta ai rischi naturali». 1200 volontari parteciperanno a una "full immersion" di tre giorni durante la quale 400 di loro pernotteranno nelle 60 tende che monteranno nell'area antistante la Fondazione Terina. Con le tende saranno allestiti anche 6 moduli-bagno, 1 cucina da campo, 1 modulo segreteria e altri moduli accessori: in questo modo sarà testata la capacità della Colonna mobile regionale di realizzare e gestire un campo per garantire l'assistenza alla popolazione in caso di grande calamità.

Il programma

Domani saranno presenti il prefetto di Catanzaro, Francesca Ferrandino e il prefetto di Cosenza, Paola Galeone, rappresentanti delle altre prefetture e il prefetto Francesco Alecci, commissario straordinario del Comune di Lamezia Terme. Nella giornata di chiusura (9 settembre) il Campo-Raduno sarà aperto a tutti i calabresi che vogliono avvicinarsi alla Protezione civile: sarà allestito uno sportello informativo dove - rileva Tansi «si potrà procedere in modo immediato all'iscrizione al volontariato di Protezione civile, compilando un semplice modulo». La giornata di domenica vedrà inoltre la presenza, tra varie autorità, del Capo Dipartimento della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli, del presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e del presidente di Anci Calabria, Gianluca Callipo.

Tansi: «Vicini ai sindaci»


«L'invito al presidente Callipo - conclude Tansi - vuole rappresentare la vicinanza e la solidarietà della Protezione civile regionale a tutti i sindaci, le cui gravosissime responsabilità sono state ulteriormente messe in luce dai tragici eventi di Civita. In occasione dell'incontro si discuterà - tra vari argomenti - anche su come gli oltre 4000 volontari di protezione civile calabresi possono concretamente supportare i sindaci nella delicata gestione dell'allertamento e delle emergenze». Durante la giornata conclusiva saranno effettuate esercitazioni complesse - come salvataggio in emergenza con elicotteri, ricerca di dispersi con unita' cinofile - dall'alto contenuto anche spettacolare.