Bruxelles - Corsa contro il tempo per rimodulare la destinazione di 12 miliardi e mezzo di euro destinati dalla Commissione Europea alle regioni dell'Obiettivo 1. A rischio i fondi dell'agenda 2007-2013. Dovranno essere impegnati tutti entro la fine del 2015, pena la perdita dei finanziamenti. Tra le osservate speciali, insieme alla Sicilia e alla Campania, c'è anche la Calabria. La nostra regione è in netto ritardo rispetto al ruolino di marcia stabilito da Bruxelles. Resta infatti da spendere una fetta cospicua della dotazione economica. La capacità di spesa certificata dall'UE risulta molto bassa. Per questo motivo da un anno la Calabria è stata costretta a riprogrammare i propri investimenti. La procedura, attivata già nel 2011 in Sicilia e Campania è monitorata da una task-force chiamata a supportare la Regione nel completamento dell'iter.