Il comitato dei rettori ha approvato all'unanimità la proposta di attivazione di un nuovo corso di laurea in Medicina nella città di Crotone, interateneo tra l’università della Calabria di Rende e l’università Magna Graecia di Catanzaro, che sarà la sede amministrativa. Passa, dunque, la linea del compromesso su un argomento che nei mesi scorsi aveva creato una forte contrapposizione tra gli atenei di Catanzaro e Cosenza. 

Il Coruc, riunito questa mattina per esaminare la nuova offerta formativa, ha infatti respinto la proposta dell'università privata Link, interessata ad attivare il corso di laurea interateneo con l'Umg di Catanzaro. Passa, invece, all'unanimità il nuovo progetto di spostamento  della sede didattica a Crotone dell'interateneo già attivo tra Catanzaro e Cosenza, che nel frattempo ne ha attivato uno in autonomia.

«La scelta di istituire un corso offerto da due università pubbliche, rispetto alla proposta circolata nei mesi scorsi da parte di un ateneo privato, ha molteplici vantaggi, sia sotto il profilo economico che della qualità della formazione» si legge in un comunicato diffuso dall'Unical. «Le università statali offrono tasse di iscrizione molto inferiori rispetto alle private, che possono raggiungere i 20.000 euro l’anno, ovvero 120.000 euro per l’intera durata del corso, precludendo a moltissimi studenti la possibilità di accedere alla formazione universitaria».

Nello specifico, sarà attivato nella città di Crotone il corso di laurea in Medicina e chirurgia TD (Tecnologie Digitali) con 84 posti a disposizione già nel primo anno accademico 2024/2025, che a regime supereranno quindi i 500 iscritti. Alla fine del percorso, oltre alla laurea in Medicina, gli studenti, aggiungendo pochi insegnamenti extra, potranno conseguire anche la laurea triennale in Ingegneria Informatica, curriculum bioinformatico.

Per i primi tre anni le lezioni si terranno interamente nella sede di Crotone, principalmente con docenti Unical che forniranno allo studente la preparazione medica di base, unita alle competenze ingegneristiche e bioinformatiche. La sede didattica sarà messa a disposizione dal Comune di Crotone e sarà allestita dall'Unical che, oltre alle aule didattiche, provvederà a realizzare i laboratori di istologia, anatomia, informatica e inglese. I laboratori di microbiologia e genetica, di patologia generale e clinica e anatomia patologica si svolgeranno presso le strutture dell'Ospedale di Crotone.

Nel secondo triennio i corsi saranno dedicati alla formazione clinica e si terranno prevalentemente a Catanzaro – così come sarebbe avvenuto anche nel caso dell’università privata – ma anche a Crotone, dove l’Umg intende gradualmente spostare una parte delle attività didattiche.

Non solo Medicina. Il Coruc nella sua seduta ha dato parere positivo all’istituzioni di altri 10 nuovi corsi di laurea per l’anno accademico 2024/2025. All’Unical partiranno due nuove triennali in “Scienze e tecnologie per le attività motorie e sportive” e “Ingegneria biomedica” e una magistrale in “Lingue, traduzione e comunicazione internazionale”. A Catanzaro arrivano tre nuove triennali in “Scienze dell’educazione”, “Nutrizione applicata alle scienze motorie e sportive”, “Ostetricia” e due magistrali in “Scienze delle professioni sanitarie tecniche e diagnostiche” e “Psicologia giuridica, forense e criminologica”. A Reggio Calabria verranno istituite due nuove triennali: “Scienze motorie e diritto allo sport” e “Ingegneria meccanica” che beneficerà anche della presenza di una grande industria del settore, la Hitachi.